Ztl, telecamere contro gli abusivi

Il progetto del Comune. Ma intanto salta l'allargamento: non ci sono soldi


Chiara Bert


TRENTO. Saranno le telecamere, piazzate nei punti di accesso al centro storico, a smascherare i tanti abusivi della Ztl. Il Comune vuole copiare altre città, da Roma a Parma, da Verona a Padova, che hanno già sperimentato i varchi elettronici. Ma intanto la prevista estensione della zona a traffico limitato, annunciata da anni nell'unico via Galilei-via Calepina, non si farà: non ci sono soldi.

Allargamento congelato.
Doveva essere il passo successivo alla rotatoria di Largo Porta Nuova, entrata in funzione il mese scorso, ma il progetto per ora è congelato. Il traffico lungo via Galilei-via Roggia Grande-via Calepina si è già alleggerito, perché sono venute meno tutte le auto che da via Venezia e via Grazioli prima erano costrette a percorrere l'uncino per dirigersi verso sud. Ma prima di allargare, il Comune aveva previsto un nuovo arredo urbano, in grado di abbellire le strade rendendole più appetibili per pedoni e ciclisti, e compensare così i mancati passaggi delle auto. Costo 1,3 milioni di euro. Messi a bilancio nel 2012, ma poi spostati nella cosiddetta «area di inseribilità», ovvero in attesa di finanziamenti che al momento non ci sono né si intravedono all'orizzonte.

Occhi elettronici.
Se l'estensione è per il momento archiviata, il Comune sta invece mettendo a punto un progetto di nuova regolamentazione della Ztl. La stretta sui permessi - attesa da anni e mai realizzata - ora dovrebbe andare di pari passo con l'introduzione dei varchi elettronici, già in uso in molte città e di cui a Trento si parla da quando assessore era Andrea Rudari. I varchi elettronici sono costituiti da telecamere (poste agli ingressi della Ztl) che leggono le targhe dei veicoli in transito. La telecamera registra il numero e lo invia al sistema di controllo che verifica se il mezzo è autorizzato. «Questa è l'opzione più facile da gestire - spiega l'assessore alla mobilità Michelangelo Marchesi - perché rileva gli accessi con l'ora esatta di entrata e uscita e garantisce un controllo anche nelle ore notturne quando il presidio dei vigili è più difficile». Entro fine anno il progetto approderà sul tavolo della giunta: stando ai primi calcoli nel giro di un anno o 2 le multe stimate consentirebbero di ammortizzare i costi dell'operazione.

La circoscrizione.
Un richiamo ad accelerare arriva dal Centro storico: i consiglieri Maurizio Daldon (Upt) e Michele Condini (Patt) hanno depositato un documento che sarà trattato nella prossima seduta del consiglio. «Negli ultimi mesi - lamentano - in alcune ore della giornata è diventato quasi impossibile passeggiare sui marciapiedi. Ai furgoni si aggiungono le auto di cittadini che chiedono l'autorizzazione di transito temporaneo, circa 400 a settimana. La situazione si è aggravata perché sono aumentati gli abusivi, per molti è diventata prassi abituale chiedere il permesso quasi tutti i giorni». I consiglieri propongono di concedere ai residenti del centro posti auto all'autosilo di via Petrarca o all'ex Sit e di introdurre un ticket elevato per le autorizzazioni sotto i 30 minuti.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Animali

Alto Adige, investito un lupo sulla Merano-Bolzano

Questo evento solleva interrogativi sulla presenza dei lupi nella zona, considerando che già martedì scorso era stato avvistato un esemplare nelle vicinanze della MeBo, nel territorio comunale di Lana (Foto Stol. © Straßendienst)

Sci alpino

Federica Brignone dall'ospedale: «Stavolta l'ho fatta grossa»

Messaggio della campionessa azzurra dall'ospedale, dopo il drammatico infortunio ai campionati italiani al passo San Pellegreino. Confortante il decorso post operatorio, già cominciata la fisioterapia assistita. Ieri, paura anche per la rovinosa caduta della giovane bellunese Gaia Viel, trasportata d'urgenza al Santa Chiara: per fortuna nessuna frattura. Nelle gare di ieri, altro oro per la trentina Laura Pirovano, in superG sulla pista La VolatA del Col Margherita, per gli uomini gigante all'Alpe Lusia con il trionfo di Giovanni Franzoni davanti al fiemmese Davide Seppi e all'emiliano Tommaso Saccardi. Oggi slalom speciale