Trento. Fa discutere un post sugli avvistamenti di lupi, comparso sulla pagina facebook della lista del sindaco dell’Altopiano della Vigolana, Paolo Zanlucchi. Il post recita questo: “Come comportarsi ala vista del lupo?” “Avvisiamo la popolazione, che chiunque venga a contatto con il lupo entro i confini del centro abitato, come già successo sul nostro Altopiano nelle ultime settimane, è invitato a chiamare immediatamente il 112 per comunicare la posizione dell'animale, così da consentire un'istantanea attivazione del protocollo di intervento”. Gli ambientalisti hanno criticato questo modo di comunicare, rilevando che finora l’amministrazione comunale della Vigolana non ha mai comunicato alcunché di complesso sul lupo e le regole di convivenza. Ivana Sandri, presidente di Enpa: “Piuttosto che comunicare un senso di allarme, l’amministrazione e i membri della lista del indaco, bene farebbero a formare e informare correttamente i cittadini sulle corrette regole di convivenza, come non foraggiare i lupi e non inseguirli, ad esempio”.

Sergio Merz, delegato della Lipu, che abita sull’altopiano della Vigolana, commenta: “E’ sbagliato dare un senso di allarme. Così si rischia di indurre le persone a creare segnalazioni errate di cani confusi con lupi, fra l’altro. Serve invece fare informazione corretta, su base scientifica”. Risponde il sindaco Zanlucchi: “Non volevamo allarmare nessuno. Si tratta di un post ricavato da una nota della Provincia. La popolazione chiede di essere informata. Stiamo organizzando una serata pubblica per la prima settimana di febbraio, e daremo voce a più punto di vista”. Dal Patt è partita intanto un’interrogazione in Consiglio provinciale sul fantomatico “protocollo del 112” citato nel post, firmata dall’ex assessore Michele Dallapiccola e della consigliera Paola Demagri. Il testo chiede anche di non intasare il 112 di chiamate per avvistamenti di lupi.M.D.T.