TRENTO. Sarà la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, la protagonista dell'iniziativa promossa dalla Cgil del Trentino per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia, il 29 marzo a Rovereto.

Camusso chiuderà il convegno intitolato ''In Italia, il lavoro e le autonomie'' all'auditorium Melotti. Oltre a lei, interverranno il segretario generale della Cgil del Trentino Paolo Burli e, tra gli altri, il presidente della Provincia Lorenzo Dellai.

''Con questa iniziativa - spiega Burli - vogliamo rendere omaggio all'Italia unita e alla sua Costituzione, a partire da due articoli della nostra Carta, l'articolo 1 e l'articolo 5, per i quali la nostra Repubblica è fondata sul lavoro e promuove le autonomie a livello locale. Crediamo che oggi si possa rinsaldare l'idea dell'unità della Nazione a partire da un progetto di sviluppo per il Paese che si fondi sul lavoro e metta a fattor comune le diverse potenzialità dei territori italiani.

Su questo fronte - conclude il sindacalista - il Trentino vorrebbe poter essere un piccolo laboratorio: coesione sociale, solidarietà verso le altre realtà territoriali, capacità di autogoverno, consapevolezza delle sfide in campo economico lanciate dalla globalizzazione, tutela delle minoranze e apertura internazionale. Su di esse vorremmo costruire il nostro futuro e quello dell'intero Paese.