Una stanza gratis alla ragazza del Sud che si vide negare l'affitto
Gliela offrono i titolari di Stanzasemplice, azienda che affitta alloggi a studenti universitari: "Episodi di questo genere, purtroppo, avvengono quotidianamente o quasi in tutta Italia"
TRENTO. Una mano tesa a Marta, la studentessa universitaria di Pescara che, alla ricerca di una camera in quel di Trento, si è vista negare la possibilità di prendere in affitto una stanza per via della sua provenienza.
Arriva da Francesco Zeni, imprenditore Trentino cofondatore con Nicola Carlin di Stanzasemplice. «Siamo rimasti davvero colpiti da quanto successo - commenta Zeni in riferimento alla vicenda- e per questo ci siamo messi a disposizione, se Marta ne avesse ancora bisogno, per ospitarla in una delle nostre stanze gratuitamente per tre o quattro mesi. Se si troverà bene con noi meglio, altrimenti nessun problema».
Un'azione che, per quanto possa essere vista come mossa commerciale, rivela anche una delle motivazioni per cui Stanzasemplice, azienda che affitta alloggi a studenti universitari fondata nel 2013, è nata. «Episodi di questo genere, purtroppo - continua Zeni - avvengono quotidianamente o quasi in tutta Italia e colpiscono ogni volta. Anche per questo abbiamo deciso di creare un’azienda che affittasse camere ed appartamenti solamente a studenti universitari».