«Una cittadinanza incrociata tra Italia e Austria»
TRENTO. L’onorevole Lorenzo Dellai entra nelle polemiche successive all’annuncio dell’Austria di voler concedere la doppia cittadinanza ai sudtirolesi: «Va apprezzata la prudenza delle dichiarazioni...
TRENTO. L’onorevole Lorenzo Dellai entra nelle polemiche successive all’annuncio dell’Austria di voler concedere la doppia cittadinanza ai sudtirolesi: «Va apprezzata la prudenza delle dichiarazioni del Presidente Kompatscher a proposito del nuovo assetto del governo austriaco e sopratutto la sua chiara opzione contro ogni forma di nuovo nazionalismo e contro ogni posizione anti europea. E' una posizione che va assolutamente sostenuta e incoraggiata sia da Trento che da Roma. Anche il tema della "doppia cittadinanza" di cui si torna a discutere va collocato in un nuovo scenario. Forse andrebbe lanciato un progetto di "cittadinanza incrociata" tra Austria e Italia, come evoluzione dell'Accordo di Parigi».
L’onorevole trentino poi osserva: «Il territorio "bi-nazionale" - multi culturale e multi linguistico - del Tirolo Storico potrebbe trovare in una idea di "cittadinanza incrociata" un primo esempio di "cittadinanza europea", non alternativa, ma complementare a quelle nazionali. In questo, le nostre Autonomie (quelle di Trento, Bolzano e Innsbrick) potrebbero così essere veramente laboratorio di un nuovo concetto di "sovranità”».