Trento, uova di Pasqua industriali vendute come artigianali: multa dei Nas

Trovate 30 irregolarità in regione sulle norme che regolano i prodotti tipici



TRENTO. I carabinieri del Nas di Trento hanno effettuato 80 controlli in aziende di produzione e commercializzazione di prodotti tipici pasquali rilevando 30 irregolarità in 24 aziende del Trentino e dell'Alto Adige.

I militari hanno elevato sanzioni che vanno dall'irregolarità sull'etichettatura, la rintracciabilità degli alimenti e la mancata attuazione del piano HACCP, fino alla contestazione, in alcuni casi, per la mancanza di igiene nei locali di preparazione.

In particolare, nella provincia di Trento, è stata accertata la scorretta etichettatura di uova pasquali di origine industriale vendute come prodotte nella stessa provincia, ma di fatto risultate realizzate in uno stabilimento francese.

Nella provincia di Bolzano, a conclusione di accertamenti in un negozio di prodotti dolciari, è stato accertata anche una violazione di carattere penale per la vendita di prodotti dolciari da forno (wolf panino - croissant) senza l'indicazione dello stato fisico di congelato originario, che invece veniva venduto per fresco.

I militari hanno anche eseguito numerosi campioni di alimenti.













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