IL FATTO

Trento, spacciatore inseguito e bloccato in pieno giorno

Intervento di Mobile, Polizia locale e Finanza fra piazza Dante e piazza Santa Maria Maggiore. Plauso del sindaco Franco Ianeselli, che stava passando nella zona



TRENTO. Uno spacciatore è stato inseguito e bloccato dalla polizia in pieno giorno ieri, 22 ottobre, fra piazza Dante e piazza Santa Maria Maggiore. In azione gli agenti della Squadra mobile, gli agenti della Polizia locale e l’unità cinofila della Finanza.

Due i nigeriani denunciati. Hanno 22 e 25 anni e sono stati trovati in possesso di 40 dosi di hashish e sei di eroina. Un’azione di controllo del territorio che ha ricevuto anche il plauso del sindaco Franco Ianeselli che passava casualmente da lì e che si è complimentato con chi era in piazza e successivamente anche con il questore.

Alla vista degli agenti, il ventiduenne extracomunitario è fuggito in direzione via Torre Vanga. A questo punto uno degli agenti della Mobile è balzato fuori dall’autovettura, lasciata incustodita in mezzo alla piazza, ed ha iniziato l’inseguimento del cittadino straniero, riuscendo a bloccarlo all’altezza di via Acconcio.

Nel corso dell’inseguimento lo spacciatore si è disfatto di circa 30 dosi di hashish. E nel corso della perquisizione personale al ragazzo sono stati trovati altre 6 dosi di eroina, nascoste nella custodia del telefono.

All’altro connazionale, grazie al fiuto del cane antidroga della Guardia di Finanza, sono stati trovate, nascoste negli indumenti intimi, circa 10 dosi di hashish. Per gli altri tre nigeriani, sono stati emessi dal Questore due avvisi orali ed un divieto di ritorno nel capoluogo per tre anni.













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