Trento, negato il presidio antidegrado di Casapound
Lo ha deciso il Questore. Castaldini: "Una decisione vergognosa"
TRENTO. La Questura di Trento ha notificato il divieto al presidio notturno antidegrado di CasaPound previsto per venerdì 17 giugno. Lo riferisce Casapound in una nota. «È vergognoso come il Questore di Trento - afferma Filippo Castaldini, responsabile cittadino di CasaPound - si preoccupi di vietare una manifestazione di cittadini regolarmente richiesta, anziché pensare di risolvere l'incredibile situazione di degrado e criminalità che sta colpendo da molti mesi la città».
«Adducendo motivi di ordine pubblico e possibili tensioni, ancora una volta - conclude - le istituzioni esternano la loro completa incapacità nell'affrontare i problemi di Trento, dimostrando di essere schiave e conniventi di clandestini e antifascisti».