Trento, montagne di rifiuti (pure un boiler) abbandonati a un passo dall’area sportiva di via Fersina
La segnalazione: «Nel "bosco" che divide Palatrento e Palaghiaccio dal campo da calcio e rugby uno spettacolo che ha dell’incredibile». Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it
TRENTO. Una vera e propria discarica abusiva sotto gli occhi di chi passeggia nelle vicinanze del Palatrento, in via Ghiaie.
A segnalarla Marcello che ha mandato una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it per descrivere quello che ha visto.
Il rispetto degli altri passa anche attraverso il modo in cui ci si prende cura dei beni comuni, della propria città e dell’ambiente, che sono un patrimonio di tutti.
Per questo suscitano ancora più amarezza certe immagini. Nonostante il gran parlare che si fa di ecologia e della necessità di un cambio di passo nel modo in cui si tratta l’ambiente, c’è ancora chi getta rifiuti fra i campi e nei boschi.
LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI
“Segnalo un angolo vergognoso della città e della bella zona sportiva di Trento Sud, dove i percorsi ciclopedonali fiancheggiano gli impianti sportivi”, scrive Marcello non senza indignazione. “Nel "bosco" che divide Palatrento e Palaghiaccio dal campo da calcio/rugby, questa è la situazione”, aggiunge commentando le foto, che mostrano una grande varietà di rifiuti abbandonati. “Non avevo mai notato prima d'ora, ma ha dell'incredibile”.
Tutto sta alla nostra sensibilità. Perché è dai comportamenti individuali che si deve partire per creare un futuro in cui il rispetto per l’ambiente sia centrale.
Ma di passi avanti ne sono stati fatti pochi, visto che l’indegno spettacolo segnalato da Marcello era stato al centro anche di un servizio del nostro sito proprio in via Ghiaie, un anno fa. E vani sembrano essere stati gli interventi di pulizia di Comune e Dolomiti Ambiente.
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Oggi non sembra essere cambiato nulla, o ben poco: “Montagne di rifiuti gettati dal parapetto sovrastante, subito accanto alle tribune del campo sportivo”, scrive Marcello. “Oltre ai rifiuti vari, si può scorgere un bidone contenente spero nulla di pericoloso e addirittura un boiler!”
“Uno spettacolo vergognoso agli occhi di chi fruisce dell'area e un danno ambientale notevole! E a giudicare dalla quantità, il problema deve persistere da anni. Peccato che una zona sportiva con impianti molto belli – è la triste conclusione – abbia anche una discarica nel mezzo”.