solidarietà

Trento, il teatro russo recita per l’Ucraina

Si era pensato di annullare lo spettacolo del 6 marzo a Gardolo, ma poi si è deciso di andare in scesa. E quanto sarà raccolto andrà all’associazione Rasom 



TRENTO. I dubbi erano tanti tra gli attori interpreti di origine russa e trentini amanti di quella cultura del teatro Emigrazia; la recita era stata programmata da tempo al teatro Gigi Cona di Gardolo.

Si era inizialmente pensato di soprassedere poi la decisione presa di comune accordo. Dare vita egualmente allo spettacolo “Notte prima di Natale” tratto da una fiaba di Gogol, pensando agli amici e fratelli ucraini.

Così, domenica 6 marzo alle 17 lo spettacolo andrà in scena e l’incasso – ad offerta libera – verrà interamente devoluto all’associazione culturale Rasom – Pa3om, presieduta da Stefania Shmits, che raccoglie gli ucraini residenti in Trentino.

Un modo per aiutare, pur se simbolicamente, un popolo che sta soffrendo e far comprendere che la cultura nulla ha a che vedere con la tragedia della guerra. C.L.













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