Trento, ci siamo: riapre al pubblico la Torre di piazza Duomo
Torna visitabile dal 29 luglio uno dei simboli del capoluogo: ogni giorno quattro appuntamenti con la visita guidata di circa un’ora
TRENTO. A partire da venerdì 29 luglio 2022, la Torre di Piazza, a Trento in piazza Duomo, verrà aperta al pubblico in modo permanente con nuove opportunità di visita offerte a residenti e turisti.
L’apertura della Torre e le visite guidate sono rese possibili grazie alla convenzione siglata tra il Comune di Trento, proprietario dell’edificio, e il Museo Diocesano Tridentino.
L’obiettivo è rendere accessibile con continuità il monumento, rispondendo così alle aspettative delle moltissime persone che chiedono di poter conoscere da vicino la Torre e la sua storia.
Gli appuntamenti per poter accedere allo storico monumento sono quattro al giorno e prevedono ciascuno una visita guidata della durata di un’ora.
Con i suoi 45 metri di altezza, costituisce un simbolo inconfondibile di Trento. L’accesso è da Palazzo Pretorio, prestigiosa sede del Museo Diocesano Tridentino, che espone importanti testimonianze della produzione artistica locale dal XIII al XIX secolo. Torre e Museo si affacciano sulla splendida piazza Duomo, dominata dalla Cattedrale e impreziosita dalla fontana del Nettuno.
La Torre di Piazza fu eretta intorno alla seconda metà del XII secolo sui resti della Porta Veronensis (I secolo d.c.) e in stretto collegamento con il Palazzo vescovile. Oltre ad essere un baluardo difensivo fu adibita a scopi amministrativi e, fin verso la fine dell’Ottocento, a carcere maschile e femminile.
Fondamentale punto di riferimento per tutti i cittadini, la torre regolava il vivere civile, scandendo con il suo orologio il tempo urbano e laico.
Modalità di visita
Le specifiche caratteristiche del percorso di salita richiedono un accesso contingentato del pubblico, che potrà visitare l’edificio solo con visita guidata e secondo turni prestabiliti: ogni giorno alle ore 10.30, 11.30, 15.30 e 16.30. I posti disponibili per ciascuna visita sono limitati ad un massimo di dieci partecipanti.
I biglietti si acquistano solo presso la biglietteria del Museo Diocesano Tridentino il giorno stesso della visita con l’opportunità di scegliere a quale dei quattro appuntamenti partecipare. Non è possibile prenotare la visita né si possono acquistare anticipatamente i biglietti per altri giorni se non quello corrente.
La salita alla Torre si effettua solo a piedi (ascensore non presente) superando un dislivello di 156 scalini. Per motivi di sicurezza, la visita alla torre è preclusa ai bambini di altezza inferiore ad 1 metro e 20; è sconsigliata alle persone con difficoltà motorie, ai cardiopatici, agli asmatici, a chi soffre di vertigini e di claustrofobia. I minori di 18 anni sono ammessi solo se accompagnati da un adulto. È fatto divieto di salire con borse, zaini e/o contenitori di ogni genere o forma che dovranno essere depositati presso la biglietteria. È consentito l'uso di macchine fotografiche e videocamere. La partecipazione è subordinata alla sottoscrizione di una liberatoria con cui il visitatore, informato circa le caratteristiche del percorso di salita alla Torre, dichiara di assumersi ogni responsabilità per eventuali incidenti causati da comportamenti scorretti o condizioni fisiche non adatte alla visita.
Inaugurazione
Giovedì 28 luglio alle 10 si terrà l’inaugurazione della riapertura della Torre al Museo Diocesano Tridentino. Interverranno: monsignor Lauro Tisi, arcivescovo di Trento; Franco Ianeselli, sindaco di Trento; Elisabetta Bozzarelli, assessora con delega in materia di politiche giovanili, formazione, istruzione, cultura, biblioteche e turismo del Comune di Trento; Michele Andreaus, direttore del Museo Diocesano Tridentino. A seguire, il pubblico potrà accedere alla Torre in gruppi di massimo dieci persone, scaglionati fino alle ore 12.