TRAMBILENO. Deve la vita al coraggio di due ragazzi, che l'hanno visto cadere nel lago di San Colombano e vedendolo gallegggiare a faccia in giù l'hanno trascinato fino a riva, chiamando subito i soccorsi. Pierino Voltolini, 73 anni di Volano, stava pescando quando è scivolato in acqua. Ora è in rianimazione all'ospedale di Rovereto, ma è fuori pericolo.

M.W., 25 anni di Pomarolo, e F.F., 23 anni di Rovereto, erano saliti al lago di San Colombano assieme a un coetaneo di Villa Lagarina per un sabato tra amici. Una canna da pesca con la lenza in acqua e qualche salsiccia da far arrostire sulla griglia. Un programma perfetto per una giornata calda come quella di ieri. Mentre preparavano il fuoco, hanno visto l'anziano pascatore cadere in acqua. Si aspettavano di vederlo rialzarsi, invece ha iniziato a galleggiare a pelo d'acqua, con la faccia in giù. Uno dei due ragazzi si è buttato in acqua raggiungendo Voltolini, esanime, e trascinandolo fino alla spiaggia.

L'anziano era cianotico, ed ha iniziato a rigurgitare acqua. Era ancora vivo. I ragazzi hanno avvisato subito il 118, e da Rovereto è partita un'ambulanza a sirene spiegate, mentre si è preparata anche una squadra del soccorso alpino e dall'aeroporto di Mattarello si è alzato in volo l'elicottero di Trentino emergenza con a bordo il medico rianimatore.

Quando il velivolo è giunto sopra il lago però non ha potuto nemmeno calare il medico con il verricello: quella zona è caratterizzata da un inestricabile ragnatela di cavi di vecchie teleferiche per il trasporto della legna. Ogni manovra con il verricello avrebbe esposto a rischi troppo alti. Così il personale dei soccorsi è stato sbarcato nelle vicinanze e accompagnato al lago dall'auto del soccorso alpino, attraverso la galleria dell'acquedotto di Spino.

Intanto Voltolini - uno dei più anziani e noti agricoltori di Volano, con una grande passione per caccia e pesca - ha iniziato a riprendersi, senza che il medico cominciasse la manovra di rianimazione. Assicurato a una barella, Voltolini è stato trasportato dagli uomini del socorso alpino fino all'ambulanza, che poi è ripartita alla volta del pronto soccorso. E' stato ricoverato in rianimazione e vi rimarrà per un po', ma per i medici è già fuori pericolo.