Sopramonte, allarme traffico: intervento su piazza Sacro Cuore

Sarà riorganizzata partendo dal sagrato. Misure per ridurre la velocità in via Coltura a Cadine


Daniele Peretti


SOPRAMONTE. La comunità di Sopramonte si vuole riappropriare di Piazza Sacro Cuore che da troppo tempo ha perso il ruolo di punto di riferimento per i residenti. Parcheggio selvaggio, mancanza di arredo urbano e traffico intenso sono gli aspetti che hanno contribuito a trasformarla in una area di transito e non più di sosta.

“Abbiamo già incontrato i tecnici comunali – spiega il presidente della Circoscrizione Bondone Alex Benetti – per gettare le basi di un progetto di ristrutturazione che non prevede la chiusura al traffico, scelta che creerebbe non pochi problemi alla circolazione complessiva”. La piazza andrà quindi riorganizzata partendo dall’ampliamento del sagrato con dei bolognini di diverso colore che portino al rialzo di una decina di centimetri, soluzione che permetterebbe di valorizzare l'antica fontana sulla quale bisogna comunque intervenire per una perdita di acqua. Gli attuali parcheggi andrebbero ripensati creando spazio per la messa in opera di quell’arredo urbano che oggi manca.

“L’obiettivo è quello di trasformare Piazza Sacro Cuore in un punto d’incontro e sosta a disposizione di tutta la comunità. Purtroppo – conclude Benetti – tutte le frazioni della nostra Circoscrizione hanno le rispettive piazze non fruibili per una realtà che ostacola l’aggregazione”.

Il documento presentato dallo stesso presidente è stato approvato all’unanimità alla pari di quello con quale si chiede la messa in sicurezza di Via Coltura a Cadine. Siamo nella parte nuova del paese dove si trova anche la Casa di Riposo e la scuola elementare e qui il primo problema è quello della velocità: “Anche in questo caso – chiarisce Alex Benetti - non pensiamo ad interventi di limitazione del traffico, ma unicamente sulla velocità secondo i principi dell’urbanismo tattico, sulla falsariga di quanto si sta facendo a Milano. Nulla di ambizioso, ma con le dovute proporzioni siamo convinti che i principi base possano trovare spazio anche in un piccolo paese. Si crea spesso una situazione ad alto rischio con le macchine ferme per far passare i pedoni che vengono superate da altre che arrivano in velocità”.

Il documento della circoscrizione si sofferma poi su altre criticità rappresentate dal traffico causato dal centro commerciale, al quale in certe ore della giornata contribuisce anche il bar Skyline che è luogo di ritrovo e aggregazione. Una situazione talvolta caotica che coinvolge anche l’imbocco della laterale via Slomp utilizzato per invertire il senso di marcia. “La criticità aumenta in coincidenza con gli orari di entrata ed uscita da scuola. Per questo chiediamo al Comune che a breve siano adottati delle contromisure per evitare i parcheggi in divieti di sosta. Secondo i principi dell'urbanismo tattico creare delle situazioni gradevoli per diminuire il traffico come lo potrebbero essere marciapiedi allargati con delle aiuole oppure delle fioriere. Ma anche mettere in sicurezza Via Slomp evitando che sia utilizzata per invertire il senso di marcia”. In occasione degli incontri con i tecnici comunali si è discusso anche della realizzazione dell’incrocio tra l’ex SP 85, Via della Coltura e Via della Posta.













Scuola & Ricerca

In primo piano