Soccorso estremo per l’Arma
Esercitazione dei carabinieri sotto una fitta nevicata a Selva
TRENTO. È stata una giornata all’insegna della formazione quella trascorsa dai carabinieri sciatori del Comando Provinciale di Trento al centro addestramento alpino di Selva di Val Gardena. Gran parte dei militari giornalmente impiegati nell’attività di vigilanza e soccorso presso le piste da sci di numerosi comprensori del Trentino hanno preso parte ad un seminario promosso dal comandante provinciale Luca Volpi che ha preso personalmente parte all’iniziativa, con lo scopo di rivedere ed approfondire tanto le tecniche di soccorso quanto le disposizioni di legge in materia di «sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo». Gli specialisti del centro di addestramento, nella prima parte della giornata, hanno spiegato alcune tra le più difficoltose tecniche di ancoraggio e trasporto del toboga e consentito ai presenti di sperimentarle. La situazione rappresentata è stata quella del soccorso ad un infortunato finito in una scarpata. Le operazioni – condotte sotto una fitta nevicata – hanno chiarito le modalità di fissaggio della barella tanto a sicuri ancoraggi quanto, nel caso più estremo, ad un paio di sci “piantati” nella neve.
Durante il pomeriggio il maggiore Molinari ed il Maresciallo Leonardi, rispettivamente comandanti della compagnia di Cavalese e della stazione di Madonna di Campiglio, hanno esposto i contenuti della legge quadro e di quella Provinciale in materia di esercizio dello sci.