TRENTO. Lo spaccio a pochi metri dalla festa di compleanno di un gruppo di bambini, gli atti di vandalismo e ora anche l’esibizionista. Tutto questo nella zona di Maso Ginocchio, il parco di via Giusti, vicino ad una serie di negozi e ad un asilo. Un luogo di giorno frequentato da molti bambini e ragazzini. Ma non solo, come testimonia purtroppo la cronaca. Cronaca che racconta di un uomo di mezza età visto più volte (tre quelle che sono state denunciate) nell’atto di masturbarsi, vicino alle macchine, all’area del parcheggio e a pochi passi dai giochi pensati per i più piccoli. Due episodi risalgono al dicembre dello scorso anno l’ultimo documentato nel capo d’imputazione che ha portato l’uomo a processo, è di aprile. E la scena è sempre la stessa.

A raccontarla ai carabinieri una ragazza che ha assistito ad almeno due di queste «esibizioni» avvenute entrambe in pieno giorno. In base alla ricostruzione che è stata fatta dalla procura l’uomo - in tutti i casi per i quali è chiamato a rispondere - si trovava nella zona del parcheggio quindi vicino sia alla scuola materna che al parco giochi. Ed è stato visto calarsi i pantaloni e masturbarsi. Non cercando di nascondersi dalla vista del passanti. Anzi la sensazione era che quasi cercasse lo sguardo di chi in quel momento passava per strada.

Raccolte le testimonianze, l’uomo è stato quindi identificato e denunciato per atti osceni. L’udienza del processo sarà nei prossimi giorni.

Una vicenda giudiziaria che, come detto, arriva a pochi giorni da un’altra notizia (negativa) che aveva avuto come scenografia quella di Maso Ginocchio. Poco dopo Ferragosto c’era stato, infatti, un intervento delle volanti che si era concluso con l’arresto di un nigeriano per spaccio. Addosso aveva qualche grammo di marijuana e un altro po’ l’ aveva appena venduta ad una ragazza. Una compravendita di droga avvenuta a pochi, pochissimi metri dal luogo scelto da un bambino per festeggiare - assieme agli amici - la sua festa di compleanno. Controllo e arresti sono avvenuti in maniera «soft» tanto che nessuno dei presenti ai festeggiamenti si era accorto di nulla. Ma aveva destato scalpore il fatto che in pieno giorno, vicino ad un gruppo di ragazzini avvenisse un’attività di spaccio come se fosse la cosa più normale del mondo.

Le panchine di Maso Ginocchio e gli spazi nelle immediate vicinanze sono spesso anche usate da senzatetto per passare la notte o per riposare durante il giorno. Una ricca documentazione fotografica del fatto era stata postata su Facebook nei giorni scorsi dal consigliere della Lega Nord, Devid Moranduzzo.

E poi ci sono anche i progetti che riguardano quella zona, progetti scolastici. Utilizzando l’edificio delle aziende agrarie in San Pio X saranno costruire le sedi che nei prossimi anni dovranno ospitare gli studenti dell’istituto d’arte Vittoria e del liceo musicale Bonporti.