Sardagna, la Famiglia coop rilancia su orari e prodotti
Serata con i residenti. Gli abitanti preoccupati per un ridimensionamento. Il nuovo direttore ha annunciato che arriveranno le ricariche telefoniche e un punto distribuzione farmaci
Trento. “Una riproposizione dell’antico spirito della cooperazione, per il quale prima di tutto veniva l’interesse del popolo. Uno spirito che si era perso negli anni”. Alberto Pedrotti, presidente della circoscrizione di Sardagna, definisce così la disponibilità del nuovo direttore della Famiglia Cooperativa Fabrizio Belotti a partecipare ad una serata con i residenti di Sardagna per parlare del futuro del punto vendita. Una presenza vitale perché è l’unico del paese che solo nel 2006 poteva contare su due negozi, una macelleria e un tabaccaio. Il turn over dei dipendenti, la scarsità di prodotti esposti e un orario ridotto, avevano creato un certo allarme tra la popolazione, da qui l’idea di un incontro pubblico. “Siamo stati rassicurati sul fatto che la Cooperativa resterà aperta e in un certo modo potenziata. Saranno stabilizzati gli attuali due dipendenti – spiega Pedrotti – Sonia Trentini responsabile del punto vendita e Manuel Fenice; la Famiglia Cooperativa sarà aperta tutte le mattine con tre pomeriggi uno dei quali sarà il sabato ed anche la scelta dei prodotti sarà ampliata”. L’obiettivo è fidelizzare i residenti per fare in modo che la coop possa vivere autonomamente. In prospettiva saranno introdotte anche le ricariche telefoniche e un punto di distribuzione farmaci. Da parte della popolazione è stata chiesta una maggior scelta di carni trentine, un ampliamento della scelta di prodotti e la fine del continuo turn over del personale: “Questo è un aspetto fondamentale. Se una persona arriva a Sardagna sapendo che la sua presenza sarà breve, l’impegno sarà relativo. Se invece si sa che la sua presenza sarà per un lungo periodo, è molto più facile stabilire un rapporto di confidenza con la clientela”. Quello di Sardagna è un esempio dell’antico ruolo della cooperazione, con l’impegno a restare sul territorio e riacquistare il rapporto fiduciario con la gente.