TRENTO. “Quarter: una parte all’arte” è un progetto artistico e non solo che animerà le vie del quartiere di San Martino con eventi in successione ed in relazione tra loro.

«L’animazione in San Martino non mancava, ma era sempre per periodi limitati. Per il primo anno abbiamo pensato ad un bando di concorso per dare uno spazio a due artisti, a manifestazioni itineranti per quasi tre mesi: inizieremo il 7 agosto per finire il 30 ottobre». Questa l’anticipazione di Stefania Segatta, che è la portavoce di Art Group, inserito nella Piattaforma delle resistenze contemporanee 2018. E aggiunge: «Il 5 agosto scadranno i termine di presentazione delle opere per “To Fill- Espressioni Primordiali”, ai vincitori verrà concesso per tre mesi uno spazio gratuito in due negozi vicini sfitti, di Via San Martino e Via Torre d’Augusto a due artisti che lo potranno utilizzare come laboratorio, spazio creativo e espositivo. L’importante è che la loro sia un’arte pubblica, anche di strada, ma sempre condivisa».

Agli artisti è solamente richiesta la residenza o il domicilio in Trentino o l’essere nati in provincia, in quanto gli spazi concessi gratuitamente non prevedono il pernottamento: «Solo per questo è necessario che gli artisti che possono essere affermati o emergenti, abbiano la possibilità di dormire autonomamente». Oltre agli eventi artistici ci saranno anche aperitivi e visite insolite al quartiere: come una cena comunitaria con un banchetto conviviale diviso tra arte e cibo, poi “La scarpa: Temporany Museum”: «Il calzolaio con la sua bottega artigiana è il simbolo del quartiere. Quasi un’immagine identificativa che riusciremo a riproporre in maniera praticamente identica. Riarrederemo infatti lo stesso negozio con gli strumenti di lavoro originari e all’interno ci sarà lui: il calzolaio degli anni passati che insegnerà, farà dimostrazioni e racconterà la storia del quartiere». Questi saranno gli appuntamenti principali attorno ai quali si muoveranno una serie di iniziative che animeranno quasi tutte le sere, fino al 30 di ottobre.

In pratica è stato creato una sorta di contenitore dentro al quale ci sarà un po’ di tutto e un po’ di tutti, perché ad organizzare saranno cittadini, commercianti e residenti. « Alla base ci dovrà essere un concetto di arte pubblica che favorisca la partecipazione e la voglia di stare insieme. Se la proposta funzionerà, sarà ripetuta anche nei prossimi anni».

Chi è interessato a partecipare al bando può leggere il regolamento e scaricare il modulo di richiesta dalla pagina Facebook o Instagram “quarterunaparteallarte” oppure scrivere a: quarter.unaparteallarte@gmail.com o telefonare al 347-3537792.