S. Leonardo, serviti quasi 200 pasti
Mattarello, alla festa patronale alpini impegnati nel menù e nei canti con i bimbi
MATTARELLO. La pioggia ha impedito che domenica mattina, a Mattarello, dopo la Messa, si svolgesse la tradizionale processione per le vie del centro con la statua di San Leonardo, patrono del quartiere, portata dagli alpini.
Ciononostante, la festa religiosa della parrocchia e quella, lunga, di contorno, organizzata dal Gruppo alpini ha avuto buon esito. In chiesa, l’eucarestia celebrata dal parroco don Duccio Zeni affiancato da padre Stefano Zamboni e padre Sergio Abram e accompagnata dal coro Torre Franca Junior, ha avuto un particolare momento di preghiera nei brani cantati, davanti alla statua dell’eremita francese San Leonardo esposta vicino al presbiterio. In seguito, nella sala polivalente gli alpini guidati dal capogruppo Paolo Tamanini hanno preparato e servito ben 175 pasti con “menù alpino”, risparmiando per loro solo qualche panino. Da metà pomeriggio e fino a chiusura della festa, bellissimo concerto del coro Torre Franca Junior diretto dalla maestra Serena Nardelli, accompagnato al piano da Marco Copat e alla chitarra da Andrea Paolazzi.
Al termine, grande sorpresa, quando i piccoli coristi sono scesi dal palco, hanno raggiunto in sala gli alpini, si sono impossessati dei loro cappelli e sono risaliti per cantare un paio di canzoni alpine.
Andando a ritroso nel programma, la serata di sabato ha ospitato il racconto teatrale in atto unico di Renzo Fracalossi per voci e musica “Le ultime mie colline” che ha narrato la vita (con la campagna di Russia 1942-43) e le opere di don Onorio Spada. Lo spettacolo è stato ottimamente presentato dal Club Armonia. Nel pomeriggio, l’Associazione Teatrale Iride ha entusiasmato i bambini con lo spettacolo “Il folletto dei sogni” ben raccontato, sfogliando un grande libro, da Rosalia Capitanio. Nella serata di venerdì, spettacolo straordinario proposto dal Corpo Bandistico di Vigo Cortesano diretto da Marcelo Burigo: “La mia banda suona il rock”.
Organizzato in collaborazione con il Fondo Progetti di Solidarietà e l’Associazione Acqua per la vita. Al termine, i presidenti Vittorio Lorenzini e don Elio Sommavilla hanno presentato i progetti che Fps e Wfl stanno portando avanti per l’emergenza siccità in Somalia. Intervenendo per un saluto, Paolo Tamanini ha detto: “Noi qui ci lamentiamo per niente rispetto alla situazione drammatica della Somalia, dove scavano tra la terra secca per trovare un po’ di terra molle”. Il contributo della Circoscrizione ha sostenuto l’intera manifestazione.(g.m.)