Rovereto, razzia in quaranta garage
La scientifica esamina la Golf ritrovata a Brescia
ROVERETO. E' stata una vera razzia, quella messa a segno a San Giorgio. Sono una quarantina i garage scassinati e saccheggiati, e oltre alle due auto - una Volkswagen Golf e una Audi A3 - sono sparite gomme di scorta, biciclette e vario materiale. Una parte è stata ritrovata sulla Golf, incidentata e abbandonata dai ladri sulla tangenziale di Brescia. L'auto è stata esaminata ieri dalla polizia scientifica, nel tentativo di individuare qualche reperto utile alle indagini. In ogni caso, il ritrovamento della Golf indica con sufficiente chiarezza che gli autori del furto arrivano da fuori regione, o comunque usano spostarsi tra Trentino e Lombardia, forse anche perché ritengono che in Vallagarina - dove negli ultimi mesi, stando almeno alla cronaca, è aumentato il numero dei furti in abitazione - si possa "lavorare" con tranquillità.
In ogni caso, la Golf sfasciata e abbandonata sul posto dalle stesse persone che hanno svuotato i garage di San Giorgio, è l'unica traccia su cui gli inquirenti possono lavorare. Nei pressi dei garage violati, in via Untersteiner (una delle nuove strade laterali di via Unione), non sono stati trovati attrezzi da scasso, ma la metodologia è piuttosto diffusa: forare con un trapano a mano o a batteria la lamiera delle porte basculanti dei box e attraverso il foro far scattare la serratura. Una volta all'interno, basta servirsi di ciò che il garage offre. Anche un'auto per la fuga può servire, poi basta piazzarla sul mercato nero, magari imbarcarla per qualche paese estero con una targa farlocca.
Se la Golf, con un po' di fortuna, è stata ritrovata nel bresciano, della Audi si sono perdute le tracce. Ma gli agenti del commissariato, coordinati dal nuovo vicequestore Leo Sciamanna, stanno compiendo numerose verifiche incrociate per riuscire a ricostruire almeno a grandi linee gli spostamenti delle vetture rubate.