ROVERETO. Quattro pakistani sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di avere aggredito e rapinato un loro connazionale titolare di un phone center di corso Rosmini, a Rovereto.

I quattro stranieri, di età compresa fra i 24 e i 38 anni, secondo una prima ricostruzione hanno fatto irruzione nel locale e hanno assalito il titolare a calci e pugni, procurandogli la frattura di una vertebra.

Tutti gli aggressori sono stati rintracciati e arrestati poche ore dopo dai carabinieri, dopo essere stati riconosciuti dalla vittima e da un testimone.

I quattro pakistani, oltre all'accusa di lesioni pluriaggravate, devono rispondere di rapina aggravata: dalla cassa del phone center è infatti sparito l'incasso della giornata, più di 1.500 euro in contanti, ritrovati dai carabinieri nel portafoglio di uno degli arrestati.

All'origine dell'aggressione ci sarebbe un diverbio tra il gestore del servizio ed uno degli aggressori legato ad un vecchio debito per l'acquisto di alcune schede telefoniche.