Rette degli asili nido via alle domande per avere lo sconto

La Provincia ha stanziato 3,7 milioni. Ammesse le famiglie con Icef fino a 0,40. Riduzioni anche per le Tagesmutter



TRENTO. Le famiglie trentine avranno tempo tutto l’anno, fino al 31 dicembre 2017, per fare domanda per ottenere lo sconto sulla retta dell’asilo nido, del servizio di Tagesmutter o sui buoni per acquistare servizi per la prima infanzia erogati dalle organizzazioni accreditate.

Per l’operazione di abbattimento delle tariffe, che si calcola frutterà a ogni famiglia un risparmio di circa il 40%, la Provincia ha stanziato a bilancio 3,7 milioni di euro per il 2017.

I destinatari. Destinatarie della misura sono le famiglie con bambini dai 3 mesi ai 3 anni e il contributo andrà ad integrare l’assegno regionale al nucleo familiare. Sono circa 5.640 i bambini che nel 2016 hanno usufruito dei servizi per la prima infanzia: 3.300 i nidi, 540 i nidi familiari e 1800 i servizi acquisibili con buoni di servizio. «Abbiamo scelto un modo per dare un sostegno concreto alle famiglie - ha detto ieri il presidente della Provincia Ugo Rossi - la famiglia è al centro delle nostre azioni, per questo sono necessarie politiche attive e soprattutto vicine alle reali esigenze dei cittadini».

I requisiti per l’accesso. Possono accedere al beneficio i nuclei familiari in possesso di un indicatore Icef (che misura reddito e patrimonio) non superiore a 0,40 per i contributi concessi a coloro che accedono al servizio di nido d’infanzia e al servizio di nido familiare (Tagesmutter), e non superiore a 0,3529411765 per coloro che accedono ai buoni di servizio. L’indicatore Icef è determinato con riferimento ai parametri in vigore per la “domanda unica”.

Il contributo. L’intervento prevede la definizione, per ciascuna tipologia di servizio, di una tariffa unica provinciale proporzionale alla condizione economica e la concessione di un contributo che copre la differenza tra i costi a carico della famiglia del soggetto che usufruisce del servizio e la tariffa unica provinciale.

Modalità e termini di presentazione della domanda. Il contributo integra l’assegno regionale al nucleo familiare. La domanda deve essere presentata all’Agenzia Provinciale per l’Assistenza e la Previdenza Integrativa attraverso la “domanda unica”. Per il 2017 la domanda per il conseguimento dell’assegno regionale al nucleo familiare presentata per il medesimo anno è ritenuta valida anche ai fini della concessione del contributo. Per le famiglie che non hanno presentato la domanda per l’assegno regionale al nucleo familiare, c'è tempo fino 31 dicembre 2017.

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