Reati informatici quasi raddoppiati in Trentino Alto Adige
Aumento del 90% in cinque anni, soprattutto in provincia di Trento
TRENTO. Il Trentino Alto Adige, con 1 denuncia all’autorità giudiziaria ogni 416 abitanti, è una delle regioni italiane con la minor densità di reati informatici, anche se tra 2010 e 2015 questi crimini sono aumentati del 90%. E’ quanto emerge da un’analisi di DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, che con “Difesa Web” assiste in giudizio i cittadini vittime di frodi informatiche e fornisce strumenti di monitoraggio per prevenire furti d’identità e altre truffe online.
Secondo l’analisi di DAS, la provincia di Trento registra una densità di reati informatici in linea con la media nazionale (1 denuncia ogni 393 residenti), mentre a Bolzano la frequenza di questi crimini è inferiore (1/443 abitanti). Tra 2010 e 2015 questi episodi sono aumentati di più a Trento (+96%) che a Bolzano (+84%), collocando il Trentino Alto Adige al quinto posto tra le regioni con il maggiore incremento di questa tipologia di reati.