Ravina, l’Eurospin chiude dopo 14 anni d’attività
Sorpresa e delusione tra i clienti, privati di un negozio alimentari storico La decisione dettata dal sequestro di carne dei Nas. In arrivo un altro discount
TRENTO. Numerosi clienti, ieri, sono stati respinti dalle serrande abbassate e dal cartello “chiuso”, affisso alla porta d’ingresso del discount Eurospin Mimosa, di via Valembrar 1, a Ravina. Domenica 31 dicembre è stato l’ultimo giorno di apertura di questa gestione. Gestione che aveva aperto più di 10 anni fa, rilevandola dalla precedente, diventata Eurospin dal 2003 ma che aveva gestito precedentemente per un’altra decina d’anni, come Qualì e Maxì del gruppo Dao. E prima ancora, l’insediamento d’apertura di supermercato nei medesimi locali, era stato Crai. Da circa trent’anni dunque, Ravina, è servita da questo negozio subentrato nei locali di alcune attività commerciali di abbigliamento, calzature, lavanderia e dell’ufficio postale. Probabilmente il sequestro preventivo del reparto carni effettuato dai carabinieri del Nas lo scorso 6 dicembre e la ravvicinata chiusura dell’anno, sono stati due elementi che hanno suggerito alla gestione la scelta dell’abbassare le serrande anche se il negozio ha continuato la sua attività anche dopo l’intervento dei Nas e, tra i clienti, non c’erano evidenti segnali che lasciavano intravvedere la decisione poi assunta. L’unica dipendente a tempo pieno ha trovato posto nel supermercato Eurospin, al numero 53, di via S. Pio X, a Trento, che da anni è gestito da quello di Ravina. Per lei, Hilary, tanta solidarietà dal gruppo pubblico “Sei di Ravina” che su Facebook , oltre a ringraziarla, le augura buona fortuna. Fra i commenti sulla chiusura invece, tanti “mi dispiace”, “sono rimasta male”, “che brutta notizia”, “non è possibile” ma c’è anche chi è solidale con i gestori perché senz’altro “perderanno soldi e sacrifici”. I clienti del luogo sono amareggiati dalla chiusura perché, per molti di loro, soprattutto anziani, il supermercato della Coop di via Herrsching (l’unico ora nel sobborgo) è piuttosto distante e faticoso da raggiungere a piedi. E quindi si augurano che arrivi qualcuno per proseguire l’attività.
E il proprietario del locale tranquillizza i clienti perché il supermercato non rimarrà chiuso per tanto tempo. «Sarà infatti riaperto quanto prima - assicura Armido Baldo - da un nuovo gestore Eurospin o da un'altra catena di discount che si è anch’essa fatta avanti ma che, semmai, ha bisogno di un po’ di tempo per rinnovare i locali e dotare la struttura di una moderna disposizione di vendita».