Precipita nella palestra della Salewa e muore
TRENTO. Amava arrampicare. Amava la montagna. E da quando era andato in pensione, in montagna passava il suo tempo libero. Una passione che ieri è stata fatale per Jakob Müller, 70 anni di Terlano,...
TRENTO. Amava arrampicare. Amava la montagna. E da quando era andato in pensione, in montagna passava il suo tempo libero. Una passione che ieri è stata fatale per Jakob Müller, 70 anni di Terlano, precipitato da un’altezza di 12 metri mentre arrampicava nella palestra del Salewa Cube. Müller è piombato al suolo quando era ormai arrivato in cima alla più “piccola” delle due pareti su cui, ogni giorno, arrampicano decine di appassionati. Jakob si trovava con un amico che, a terra, garantiva la sicurezza e che non ha potuto fare nulla per impedire la tragedia. L’incidente è accaduto poco dopo le 17 e il settantenne è piombato a terra a pochi centimetri dall’amico. Subito è scattato l’allarme e il personale della modernissima struttura sportiva è subito intervenuto con il defibrillatore per far ripartire il cuore di Müller, fermatosi dopo lo schianto. Sul posto, sono arrivati i sanitari della Croce Rossa e una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri di Bolzano, per le indagini. I soccorritori si sono adoperati per ripristinare le funzioni dello sportivo, trasportato al S. Maurizio in condizioni disperate tanto che qualche ora dopo è spirato.