Povo Got Talent, premiato il circo E vince tutto il paese
TRENTO. Galleria e platea affollate di bambine e bambini, ragazzi, famiglie, gruppi e tanta gente del paese. Teatro Concordia al gran completo, a Povo, domenica scorsa per la quinta edizione di Povo...
TRENTO. Galleria e platea affollate di bambine e bambini, ragazzi, famiglie, gruppi e tanta gente del paese. Teatro Concordia al gran completo, a Povo, domenica scorsa per la quinta edizione di Povo Got Talent. Organizzatori dietro il palco, il gruppo di adolescenti coordinati dagli animatori del Circolo oratorio; in scena 23 gruppi, a cantare, suonare, ballare, per aggiudicarsi il titolo di campione. Gli otto della giuria, insegnanti, musicisti, educatori, hanno proclamato vincitore il gruppo familiare Bomarsi Perucci, papà mamma e bambini, con il raffinato “Circo dei Bulgari”. A esibirsi c’erano tutte le età e le condizioni. Dalla piccolissima Veronica, che a quattro anni ha vinto il premio da concorrente di maggior tenerezza, al più sofisticato gruppo di insegnanti con un coro a cappella. Il premio come gruppo più caratteristico a due ballerine con danze irlandesi; gruppo più simpatico i Kiss, ragazzi e ragazze dell’oratorio rockettari punk in playback. Al secondo posto assoluto l’hip-hop di Lucia Pezzi e Alessia Sartori, al terzo La scatola magica, ancora danza moderna con un preambolo di movimenti da marionette di grande suggestione. Suggestivo anche l’assolo di Tommaso Zambon, danza classica sulle note del Lago dei cigni, e la regia musicale con gli effetti sonori di Daniele Brunetti, a suggellare il bel pomeriggio.
Tre ore piacevoli e affollate: evidentemente gli oratori hanno ancora qualcosa da dire, e riempiono la sala, se sanno accogliere e includere senza discriminare aprendosi alla lingua, al pensiero di tutti e al modo di credere di tutti e di ciascuno.