Picchiato per il passaggio negato
All’uscita dalla discoteca gli hanno rotto in naso. Denunciati tre tunisini
TRENTO. Si è ritrovato con il naso rotto per aver rifiutato da dare un passaggio fino a Rovereto a tre ragazzi. La vittima è un ecuadoriano di 34 anni che si è ritrovano pure con la carrozzeria della macchina segnata dai calci. I fatti risalgono alla metà di dicembre e dopo la denuncia della vittima e le verifiche investigative necessarie, i poliziotti della squadra mobile hanno denunciato i tre presunti responsabili che sono stati denunciati per lesioni e danneggiamento.
Per raccontare quello che è successo è necessario fare un passo indietro al 14 dicembre dello scorso anno. Il sudamericano ha trascorso la serata alla discoteca T8 e verso le 5 si avvia verso la sua macchina. È stanco e vuole solo tornare a casa. Non fa nemmeno in tempo ad aprire la portiera che viene avvicinato da tre ragazzi, tre ventenni di origine tunisina che gli vogliono chiedere un piacere.
Hanno bisogno di uno strappo fino a Rovereto e forse non hanno voglia di chiamare un taxi. Ma non perché non abbiano del denaro. All’ecuadoriano spiegano di essere disposti a pagare qualsiasi cifra per quello «strappo». Il 34enne però o non si fida oppure semplicemente non ha voglia di allontanare di una sessantina di chilometri fra andata e ritorno, il suo riposo. E rifiuta il passaggio.
La reazione dei tre è immediata quanto fulminea. E la vittima viene raggiunta da calci e pugni. Uno dei quali diritto sul naso. Che si rompe. L’ira per il mancato passaggio viene riversata anche sulla macchina dell’uomo che viene a suo volta presa a calci. Sfogata l’arrabbiatura i tre se ne vanno probabilmente alla ricerca di qualcun altro che li porti fino in Vallagarina.
E l’ecuadoriano va in ospedale per farsi medicare e poi in polizia per sporgere denuncia. Iniziano le indagini che portato all'individuazione dei tre che si trovano ora denunciati per lesioni e danneggiamento.