Nuovo ospedale, consulenza da 250 euro l'ora

La Provincia sborsa 178 mila euro. L'incarico attribuito a un avvocato veneziano: la prestazione corrisponde a 84 giorni di lavoro


Luca Marognoli



TRENTO. Costerà alla Provincia 178 mila euro l'assistenza di un legale nelle fasi di gara e pre-gara per l'aggiudicazione del Not, il Nuovo ospedale del Trentino. Piazza Dante ha deciso di affidare l'incarico di «legal advisor» (questo il termine tecnico) all'avvocato Paolo Pettinelli di Venezia.

Il professionista percepirà 142.800 euro, cifra forfetaria al netto degli oneri di legge. A tanto corrisponde l'offerta presentata dallo stesso legale, che presenta un ribasso del 17,65% rispetto alla base d'offerta che era stata individuata in precedenza.

Le prestazioni - spiega una determinazione del servizio edilizia pubblica - erano state quantificate in 84 giornate di lavoro (importo massimo), che vanno dall'affidamento dell'incarico fino alla stipulazione del contatto di finanza di progetto, considerando che al legale non spetta l'elaborazione ex novo ma la revisione e l'assistenza sugli atti in gran parte già predisposti dal gruppo di lavoro incaricato e dai vari uffici di supporto. Il compenso orario è stato individuato in 250 euro, somma giustificata - secondo il documento - dall'alta specializzazione dell'incarico derivante: dalla «delicatezza ed importanza dell'opera», dal «carattere fortemente innovativo della scelta per contesto, finalità, metodologie e soluzioni da elaborare» e dalle «criticità derivanti dal contesto normativo considerando che l'attivazione della procedura monofase di finanza di progetto si inserisce in un contesto di importanti modifiche normative».

L'individuazione del professionista idoneo è avvenuta sulla base di alcuni criteri: primo, quello dell'esperienza professionale «che consideri una preparazione specifica nel settore amministrativo, con particolare riferimento agli appalti pubblici e, nello specifico, alla finanza di progetto» in materia sanitaria; secondo, quello della disponibilità ad assicurare, in relazione alle caratteristiche dell'incarico ed all'urgenza dei tempi assegnati, «un contatto personale diretto e continuativo da parte del professionista».

Numerose le clausole inserite nella convenzione per l'affidamento dell'incarico. Tra queste la revisione della bozza del bando di gara (con eventuale integrazione), dello schema di contratto tra concedente e concessionario e dei termini principali dei capitolati di gestione dei servizi affidati, la formulazione di proposte sui meccanismi di risoluzione delle controversie e, infine, l'assistenza nelle diverse fasi della gara.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano