Nuovi vigili, nel concorso la prova di efficienza fisica 

Via libera del consiglio comunale alla delibera per l’assunzione di 14 agenti con compiti di ordine pubblico. Il sindaco promette: bando entro novembre



TRENTO. Una squadra di vigili che dovranno dimostrare “efficienza fisica” per garantire la vivibilità delle zone più calde della città. Sono i requisiti proposti ed approvati ieri in consiglio comunale, che ha votato la delibera sulle modifiche al regolamento organico per il personale. La delibera, proposta dal sindaco Alessandro Andreatta ed approvata con 38 voti a favore (1 astenuto), è il primo passo per poter avviare l’iter del concorso che porterà all’assunzione degli 11 agenti con compiti di ordine pubblico e di altri 3 che andranno a sostituire chi andrà in pensione nel prossimo futuro. Com’è noto si tratta dell’assunzione di vigili a tempo indeterminato (a differenza dei precedenti, che hanno lasciato appena trovato un posto fisso) che dovranno pattugliare le zone dove più si sono registrati spaccio di droga e consumo di alcol, ma tenere sotto controllo anche tutti quei comportamenti che determinano il Daspo, come il danneggiamento dell’arredo urbano, atti offensivi delle pubblica decenza, bivaccare od occupare panchine, esercitare l’accattonaggio.

Nel dibattito in consiglio, ieri, molte le richieste di chiarimento e le proposte per specificare meglio i compiti degli agenti definiti nella delibera “unità speciale di presidio del territorio”. Vanni Scalfi, di Trento Insieme, ha chiesto con un ordine del giorno che fosse contestuale ai criteri del concorso, anche la riorganizzazione della polizia locale.

Richieste per sapere quanti saranno gli agenti che andranno in pensione sopno venute dal consigliere Salvatore Panetta (gruppo misto), mentre Vittorio Bridi (Lega) ha chiesto che ci sia una graduatoria aperta, in modo da poter attingere anche in un futuro. Paolo Serra (Pd) ha chiesto che tra i requisiti per i nuovi agenti ci sia anche quella della conoscenza delle lingue.

Il sindaco Andreatta ha risposto che il concorso non sarà per titoli, ma è certo che i candidati a fianco delle prove psico attitudinali, dovranno stenere anche quella dell’efficienza fisica. Ha inoltre precisato: «Come già chiarito in commissione, l’organizzazione della squadra spetta al comandante. Quindi non necessariamente tutti gli agenti che supereranno il concorso andranno a formare la squadra, della quale potranno far parte anche quelli già assunti, se avranno le condizioni fisiche tali da poter svolgere il ruolo assegnato». L’impegno è di predisporre il bando entro novembre. (sa.m.)













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