Mediazione forense, al via il servizio degli avvocati in Trentino

E' stato costituto al palazzo di Giustizia di Trento il nuovo Organismo di mediazione forense, previsto dal decreto legge 28/2010. Si tratta del primo di questo tipo nel Triveneto



TRENTO. E' stato costituto al palazzo di Giustizia di Trento il nuovo Organismo di mediazione forense, previsto dal decreto legge 28/2010, in vigore da oggi. Si tratta del primo di questo tipo nel Triveneto, ha sottolineato la presidente dell'Ordine degli avvocati di Trento, Patrizia Corona, la quale ha detto che "sarà garantita una professionalità all'altezza della natura e della complessità della materia". Il servizio sarà effettuato da 32 avvocati che hanno seguito un apposito corso di formazione, in modo da assistere il cliente nella fase di mediazione.

Sul sito dell'Ordine si può scaricare il modello per la domanda e verificare i requisiti di parte e controparte. Da mercoledì 23 marzo le domande potranno essere consegnate nella stanza n.1 a palazzo di Giustizia. La spesa di avvio della pratica è di 40 euro, poi le spese dipenderanno dal tipo di contenzioso. Il cittadino dovrà preferibilmente dotarsi di un difensore tecnico.

Come organismi di conciliazione, a Trento sono accreditati il Consiglio dell'Ordine degli avvocati e la Camera di commercio. In tutta Italia tali organismi sono 179, di cui 20 Ordini degli avvocati. Le cause civili di competenza del nuovo organismo a Trento oggi sono 3.000, ha detto Corona che ha sottolineato i pericoli derivanti dalla privatizzazione, in particolare la mancanza di terzietà, "garanzia di risultato", e di trasparenza. "Gli interessi economici sono notevoli: noi non abbiamo scopo di lucro e garantiamo di investire in professionalità ed etica".













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