«Maggioranza e opposizione lavorino insieme»

Trento. «Maggioranza risicata? Ci sono delle preoccupazioni. Maggioranza e minoranze lavorino insieme per il futuro di Trento». Così il presidente del Consiglio comunale Salvatore Panetta ha...



Trento. «Maggioranza risicata? Ci sono delle preoccupazioni. Maggioranza e minoranze lavorino insieme per il futuro di Trento». Così il presidente del Consiglio comunale Salvatore Panetta ha commentato l'equilibrio in aula tra sostenitori e oppositori della giunta Andreatta, sostenuta da 21 consiglieri contro 19. Viene in tal modo messa in forse la capacità della giunta di portare avanti autonomamente l'agenda politica. Il presidente Panetta ha incontrato la stampa in occasione della relazione annuale del Consiglio comunale per il 2018, in cui si descrive un aumento di “produttività” dell'assemblea. Sono state discusse 54 domande di attualità (contro le 45 del 2017) a fronte di una riduzione delle adunanze (49 contro 56). Il vicepresidente del Consiglio Vittorio Bridi (Lega) ha elogiato l'operato di Panetta: «Ha gestito con competenza l'aula, in un anno difficile in cui avremmo preferito tornare al voto».

Tra le sfide affrontate nell'ultimo anno c'è il nuovo Prg, sottolinea Panetta: «La commissione urbanistica si è riunita 31 volte. Chi governa deve essere in grado di dare le risposte attese, in merito a temi chiave come ex Italcementi, ex Atesina, nuovo stadio. Portare a compimento il Prg è indispensabile». Il piano regolatore prevederà il collegamento veloce Trento-Bondone, con ogni probabilità via funivia, tema sul quale maggioranza e opposizioni hanno trovato un accordo in extremis. «È stato il tentativo di trovare un approccio condiviso - ha commentato Panetta. Il vicepresidente Bridi “scalpita”: «Non siamo la stampella di Andreatta, non abbia la presunzione che saremo proprio noi a “salvarlo” sempre». Panetta rilancia il tema dell'interramento della ferrovia a Trento: «Bolzano e Verona stanno già facendo gli studi di fattibilità, mentre a Trento siamo al punto di partenza, mentre ragioniamo su un improbabile ascensore per Sardagna».

I numeri del consiglio

La presenza dei consiglieri alle adunanze vede medie piuttosto alte e nessuna assenza ingiustificata: dei 40 consiglieri, 15 sono stati sempre presenti (Michele Brugnara, Massimo Ducati, Gianni Festini Brosa, Fabrizio Guastamacchia, Marco Ianes, Martina Loss, Andrea Maschio, Devid Moranduzzo, Eugenio Oliva, Salvatore Panetta, Alberto Salizzoni, Roberto Stanchina, Renato Tomasi, Tiziano Uez, Cristian Zanetti). Il sindaco Andreatta ha una sola assenza. I consiglieri con il maggior numero di assenze sono stati Diego Maestranzi e Antonia Romano (10 assenze), Antonio Coradello (11) e Marco Santini (13). F.P.















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