TRENTO. Una borsa di tela grigia, con un grande cuore tracciato da un gomitolo di filo bianco - che diventa rosso sui manifesti - e la scritta “Costruiamo il futuro dalla nostra storia”. Oltre a due mini torte alla frutta con candeline 6 e 0, preparate dalle volontarie. Per preparare visivamente la grande festa, quella che Lilt – Lega italiana lotta contro i tumori - celebrerà sabato, con volontari e comunità, al teatro Sociale. Sarà - come detto da Mario Cristofolini ed Enzo Galligioni, presidente e vice della Sezione Trentina, in sala dell’Aurora di palazzo Trentini -una festa condivisa per il raggiungimento del 60° compleanno. È infatti datato 1958 il primo atto pubblico in cui la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Trento si presenta, con scopi statutari che ancora tracciano il percorso dell’Associazione. Le iniziative di prevenzione e diagnosi precoce a tutela della salute, i servizi di assistenza e riabilitazione psicofisica per i pazienti oncologici, a cui negli anni si sono aggiunte il sostegno alla ricerca e l’organizzazione di uno specifico percorso di formazione per i volontari in oncologia, sono i temi a cui Lilt si è dedicata in questi 60 anni. La prima parte del programma di sabato, dalle 9.30, propone alcuni interventi con relatori illustri moderati dalla giornalista della sede Rai Stella Antonucci. In anteprima, verrà svelato il quadro che l’artista trentino Matteo Boato ha dedicato al 60° Lilt, divenuto il logo degli omaggi per i sostenitori. Aprirà l’incontro il presidente Lilt nazionale Francesco Schittulli, proseguirà il presidente ed anima della Lilt trentina Mario Cristofolini, che ricorderà le tappe salienti di questi 60 anni. Il professor Fabio Folgheraiter, dell’Università Cattolica di Milano, proporrà il tema del senso del sociale ieri e oggi; il professor Alessandro Quattrone approfondirà il tema dei nuovi orizzonti della ricerca. Infine Enzo Galligioni, vicepresidente Lilt, saluterà con una prospettiva sul ruolo dell’Associazione nel futuro. Poi, dalle 15.30, con la conduzione di Matteo Martini, consegna di un ringraziamento ai sostenitori speciali. (c.l.)