a torre mirana la Collezione Cavallini e casa Andriollo 

Le pioniere montanare in mostra 

Fino al 28 dicembre esposte opere sul turismo al femminile



TRENTO. È stata inaugurata ieri pomeriggio, nella Sala Thun di Torre Mirana, in via Belenzani 3 angolo via Manci, la mostra “Cantiam le montanare. Il primo turismo femminile tra moda e folklore”, raccontato attraverso opere ed oggetti della Collezione Cavallini e del Museo Casa Andriollo. La mostra, ad ingresso libero, è aperta fino al 28 dicembre tutti i giorni tranne il lunedì ed il giorno di Natale, ore 9.30-13 e 14-18. Sono in programma visite guidate gratuite venerdì 7 e 21 dicembre alle 15. Le Alpi furono dall'inizio dell'Ottocento le protagoniste del turismo di montagna. Guidati dai montanari del posto, i primi scalatori si avventuravano nelle salite solitarie, apprezzando il piacere della compagnia e le arie salutari. Si univano ai gruppi anche intrepide figure femminili, in abbigliamenti decisamente inadatti. La montagna ed il senso primitivo delle sue genti creavano reciproche curiosità; le prime turiste cittadine e le contadine del posto si studiavano con femminile civetteria.

Le montanare, lavorando a servizio negli alberghi e nelle locande, entravano a contatto con le belle maniere e l'eleganza delle clienti. Dal canto loro molte villeggianti ordinavano alle sarte locali gli abiti tradizionali, stimolando l'attività dei piccoli laboratori di artigianato locale. Apprezzando serietà, onestà e laboriosità delle ragazze dei luoghi di turismo i villeggianti le assumevano come lavoratrici presso le loro abitazioni urbane. Per queste giovani donne si apriva un mondo oltre l'orizzonte delle montagne, e nascevano professioni tipicamente femminili, come quella delle balie. Per informazioni, contattare l'Ufficio Cultura e turismo, 0461 884287, www.comune.trento.it o l'Ufficio relazioni con il pubblico, numero verde 800017615. (c.l.)















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