Le badanti ora le trovi in agenzia

Strigno, grazie a Cooperjob e alla Rurale Valsugana 35 donne, quasi tutte italiane, stanno lavorando


di Marika Caumo


STRIGNO. Lavoro: in Valsugana c'è la fila per fare la badante. Dal 17 marzo infatti ha aperto a Strigno, alla sede della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, il primo sportello del servizio Coopercare in Valsugana. Si tratta di un servizio di assistenza familiare promosso dall'agenzia per il lavoro Cooperjob Spa, società espressione della Federazione trentina delle cooperative. Attraverso Coopercare, Cooperjob Spa promuove la ricerca, selezione, formazione e l’inserimento lavorativo di personale che viene assunto direttamente dalla Agenzia. E dopo gli sportelli a Trento e Cles, ecco che, grazie alla sinergia tra Cassa Rurale e Cooperjob, è stato possibile avviare questo servizio anche in Valsugana, permettendo alle famiglie di avere un supporto professionale quando hanno bisogno di una badante convivente o di un’assistente familiare ad ore.

Referente di Coopercare è Sabrina Marighetti, la quale sottolinea come questo servizio si differenzi dai tradizionali sportelli per badanti in quanto sarà la stessa società, dopo aver presentato alla famiglia una o più candidate, ad assumere direttamente la persona selezionata, che lavorerà presso la famiglia cliente nei tempi e nei modi concordati. Una grande semplificazione quindi, perché si potrà avere una badante in regola senza dover pensare a tutti gli adempimenti amministrativi, retributivi e di gestione del lavoratore che spettano al datore di lavoro.

Se da un lato c'è necessità di rispondere alla domanda di avere figure che si prendano cura dei propri anziani, dall'altro Coopercare tende una mano anche all'”offerta“. Come? Istituendo una banca dati in cui vengono inserite tutte le persone interessate a lavorare come badanti. Farlo è semplice, basta prendere appuntamento e passare nell'ufficio di Strigno per un colloquio. Sono 35 le donne già inserite in poco più di 20 giorni. Meno di cinque sono straniere. «Per la maggior parte si tratta di donne italiane che abitano in valle, selezionate anche grazie alla collaborazione con il centro impiego di Borgo», spiega Sabrina Marighetti. Donne dai 25 ai 50 anni, provenienti da Strigno, Grigno, Telve, Borgo, Roncegno, eccetera. Persone a casa senza lavoro. Tra loro ci sono anche laureate. Che, in attesa di poter trovare quell'occupazione per cui hanno studiato, hanno colto questa opportunità. «Le unisce la sensibilità. Molte fanno volontariato, c'è chi aveva già lavorato nelle case di riposo, chi ha fatto servizio civile», aggiunge la Marighetti.

Al fine di professionalizzare queste persone e garantire un servizio di qualità, è stato attivato un corso di formazione gratuito di 50 ore, che si conclude venerdì a Telve, al quale hanno partecipato 15 signore della zona. Che hanno approfondito, con teoria e pratica, le situazioni tipiche di accudimento dell’anziano.

Famiglie e candidati interessati possono contattare Coopercare allo sportello della Cassa Rurale di Strigno (Piazza Municipio), aperto lunedì e martedì dalle 9 alle 13, giovedì dalle 14.30 alle 18.30 e lunedì pomeriggio su appuntamento. Per fissare un appuntamento chiamare il numero 0461 782550.













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