La pista da sci a Bolbeno scatena gli ambientalisti e la politica 

La polemica. «Assurda a 500 metri di quota»: Legambiente, Futura e Uil con il sindaco di Pergine  L’assessore Failoni replica: «Ma il progetto ha un largo consenso e promuove lo sport per tutti»



Trento. Bolbeno non si aspettava certo di finire al centro di un “caso” di risonanza provinciale: ma era inevitabile che, dopo le dichiarazioni del sindaco di Pergine Roberto Oss Emer, scoppiasse un bubbone politico. Oss Emer in sostanza denunciava il fatto che la Provincia non trovasse i soldi per mettere in sicurezza cinque scuole del suo territorio. E se la prendeva con i 4 milioni di euro messi in cantiere per “sostenere” una pista da sci a Bolbeno, appunto, ad appena 500 metri di altezza.

Fra i primi a dare man forte al sindaco Oss Emer è stata Legambiente del Trentino. «Mentre la quasi totalità degli scienziati di tutto il mondo ci ricorda come l'emergenza climatica sia un fatto reale e non uno scenario possibile» affermano in una nota Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi di Legambiente e Andrea Giachetti presidente di Legambiente Trento «la Giunta trentina sigla un accordo che prevede un investimento di ben 4 milioni di euro per un impianto sciistico, quello di Bolbeno, situato a poco più di 500 metri di quota. Una scelta come questa ci lascia senza parole». Sulla stessa linea l’interrogazione presentata in Consiglio provinciale da Lucia Coppola di Futura: «È impensabile sopperire alla mancanza di neve naturale con l’impiego totale dell’innevamento artificiale. Tutto ciò evidenzia quanto sia insensata la scelta della Giunta provinciale di investire in una zona sotto i 600 metri, dove alle attuali temperature neppure la neve artificiale può tenere».

Anche la Uil del Trentino interviene con una nota: «Assurdo e sbagliato che si sprechino milioni di euro, pubblici, il giorno dopo che per la legge di bilancio provinciale si è parlato di ridimensionamento della spesa pubblica» scrive il segretario Alotti. Ma l'assessore provinciale allo sport e turismo Roberto Failoni replica: «Il Centro Sci di Bolbeno ben rappresenta la vocazione del Trentino ad essere terra di sport per tutti».Un progetto che, rimarca Failoni, ha ottenuto grande consenso ed è finanziato «dal Comune di Borgo Lares e il BIM del Sarca per 1,5 milioni di euro, che saranno integrati da Trentino Sviluppo con altri 2,5 milioni. I comuni convenzionati sono 42».













Scuola & Ricerca

In primo piano