ALDENO. La proposta di intitolare alla memoria del sindaco Daniele Baldo la futura palestra di Aldeno ha ottenuto il parere unanime del consiglio riunito al gran completo (18 consiglieri). È un dato estremamente significativo perché vuol dire che l’opera voluta da Baldo è sentita dall’intera comunità e rimane in essa scolpita, non solo nel cuore delle numerosissime persone che lo hanno conosciuto e lo stimato.

La mozione è stata presentata dal gruppo consiliare di minoranza “Aldeno Insieme” letta in aula dalla capogruppo Alida Cramerotti. Afferma: «Dieci anni fa, il 27 maggio del 2008, moriva Daniele Baldo, il sindaco più amato di sempre dagli aldenesi. Un amore che Daniele ha ricambiato donando al paese un esempio di dedizione totale. Ricordarlo oggi significa ricordare una persona con doti umane straordinarie, con uno stile nel rapporto con gli altri, amici o avversari, improntato prima di tutto sull’ascolto. Daniele considerava la capacità di ascolto come un attributo fondamentale dell’amministrazione virtuosa e durante gli anni dei suoi mandati il municipio era diventato per tutti un luogo familiare, frequentato da giovani e anziani, lavoratori e disoccupati, artigiani e semplici cittadini».

Per anni presidente della Società Sportiva Aldeno, aveva iniziato ad occuparsi di amministrazione entrando in consiglio comunale nel 1985 dove rivestì l’incarico di assessore alle attività sportive e culturali (1985 -1990), poi consigliere (dal 1990 al 1995), vicesindaco (dal 1995 al 2000), dove fu eletto sindaco (dal 2000 al 2008). L’ultima soddisfazione la ricevette dallo sport, il finanziamento della nuova palestra per completare il centro sportivo. Nella mozione si precisa: «Questa sarà la “sua” palestra, pensata per costruire anche con lo sport comunità e relazioni virtuose. Fu forse il primo dei suoi sogni e l’ultimo a realizzarsi. Il Gruppo di Aldeno Insieme, in occasione dei dieci anni dalla scomparsa propone di deliberare l’intitolazione della futura palestra, alla memoria di colui che fu l’ideatore, perché l’eredità di Daniele resti patrimonio del paese e valore da portare ad esempio di tutti».

Sempre con voto unanime, il consiglio presieduto da Marco Giovannini si è occupato di gemellaggio. Nell’intento di rafforzare ulteriormente il rapporto tra le due comunità, lo scorso anno, per il 25° anniversario del gemellaggio, le amministrazioni di Železná Ruda e di Aldeno hanno manifestato l’intenzione di procedere alla sottoscrizione di un nuovo protocollo d’intesa, in sostituzione a quello sottoscritto il 29 ottobre del 1994, allo scopo di ribadire ulteriormente le iniziative e le condizioni migliori per sviluppare lo spirito di gemellaggio.(g.m)