La movida trasloca: tutti in pullman a Bolzano

La nuova “provocazione” del pub Elysee dopo l’obbligo di chiusura anticipata. Il pr Molinari: «Ma presto organizzeremo serate anche a Sanbapolis»


di Valentina Zeni


TRENTO. “Se la montagna non va da Maometto, Maometto va dalla montagna” e se a Trento non c’è spazio per la movida, la movida trentina si sposta a Bolzano. Sembra essere questa l’idea di Matteo Molinari, noto Pr trentino, che, ieri sera, ha organizzato la trasferta, tramite bus navetta, di tutti i clienti della discoteca nel capoluogo altoatesino, al Backstage Discoclub. Quello che è stato chiamato “Elysee on tour” è nato come un evento all’insegna della provocazione, ma non solo: “Vogliamo mantenere vivo il nome del locale, in attesa della sentenza del 28 febbraio” dichiara Molinari. Questa la data in cui potrebbe essere confermata, la possibilità, per alcuni tecnici, di entrare negli appartamenti adiacenti alla discoteca, per effettuare misurazioni fonometriche e regolare, di conseguenza, il volume della musica. Sicuramente, spostare la “movida” al Backstage non è la soluzione a quella che ormai sembra essere diventata una frattura insanabile tra giovani e residenti: l’evento di ieri si è chiuso in perdita per i titolari dell’Elysee; il costo del noleggio del bus navetta ammontava a duecentocinquanta euro e il contributo di cinque euro, richiesto alle diciannove persone che ne hanno usufruito, non è stato sufficiente a coprire le spese.

Per il futuro Molinari sta cercando di trovare nuove possibilità: auspica una pronuncia favorevole da parte dell’autorità giudiziaria, che consenta di riaprire fino a maggio il locale. Per il periodo estivo, invece, ha già cominciato a prendere contatti con Paolo Fontana, Direttore dell’Opera Universitaria di Trento: la proposta sarebbe quella di poter sfruttare gli spazi del Sanbàpolis. Il nuovo centro potrebbe rappresentare una soluzione ottimale: si tratta di una struttura nata per gli studenti, vicina, ma non troppo, al centro storico e dotata di un’ampia terrazza, che permetterebbe di organizzare eventi infrasettimanali e festivi, aperti agli iscritti all’Ateneo, ma anche al resto della popolazione. Ad ottobre la “movida della discoteca” si sposterà a Canova di Gardolo, al “New Elysee”. A questo proposito, Alessandro Andreatta, Sindaco di Trento, ha accettato di incontrare Molinari; in quell’occasione, il Pr si farà portavoce delle istanze dei giovani, richiedendo all’amministrazione comunale un contributo per il servizio di bus navetta, che consentirà di raggiungere il locale: “Se ci chiedono di decentrare i locali, è giusto che Comune e Provincia si facciano carico delle spese che questo comporta”. In caso di rifiuto, a chi usufruirà del servizio, verrà richiesto un contributo simbolico di uno o due euro, per rientrare nei costi.













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