TRENTO. Con un gruppo di amici si era messo a filmarla con il cellulare. Solo che lei, una giovane turista belga, si stava facendo la doccia in un area camper. Denunciato per molestie un trentanovenne bellunese, che aveva buttato l’occhio un po’ troppo oltre. La ragazza era in vacanza in Trentino, in una valle dove era in corso una manifestazione sportiva. Ci era arrivata con il suo fidanzato. I due erano in camper, in un’area messa a disposizione per la manifestazione. Verso sera, la ragazza si era fatta una doccia vicino al proprio mezzo. Indossava un costume. Ad un certo punto si era accorta della presenza di alcuni ragazzi che la guardavano, uno di questi la stava filmandoanche con il cellulare. Aveva posto il dispositivo sopra un’altra vettura, cercando di non farsi vedere. Tentativo maldestro. La ragazza aveva quindi chiamato il compagno, il quale aveva tentato di avere spiegazioni. Alla richiesta se fosse stato fatto un video o meno, i giovani avevano risposto di no, negando l’evidenza di un fatto accaduto proprio sotto gli occhi della sua ragazza. La cosa sembrava finita lì. I giovani se ne erano andati ridendo. Poco dopo però la coppia aveva ritrovato e riconosciuto gli stessi giovani -tra cui quello accusato della ripresa con il cellulare- in una pizzeria. Di nuovo un tentativo. La coppia voleva il cellulare, sapeva che il video era stato fatto, ma il presunto autore continuava a negare. Allora la giovane aveva chiesto direttamente che quel video venisse cancellato. All’ennesimo diniego, la ragazza ha chiamato le forze dell’ordine. Preso il cellulare era apparso come la versione della giovane non fosse frutto di supposizioni. Il giovane filmaker avrà modo di spiegare. Rischia anche una multa di quasi 300 euro.