Infiltrazioni mafiose, in Trentino «episodi non sistemici»

Presentato ai consiglieri provinciali il rapporto di Transcrime. In nove anni la Provincia ha versato alla struttura di Ernesto Savona oltre tre milioni di euro



TRENTO. Oggi pomeriggio il Presidente Lorenzo Dellai e il Centro Transcrime hanno presentato ai consiglieri provinciali il rapporto Metric 2011, dossier relativo al monitoraggio dell’economia trentina contro il rischio criminalità. L’incontro è avvenuto in sala Belli a Palazzo della Provincia, in piazza Dante a Trento, e Dellai ha ringraziato il Presidente del Consiglio Bruno Dorigatti per averlo promosso

C’erano consiglieri di quasi tutti i gruppi consiliari e una nutrita rappresentanza della Lega Nord Trentino, da cui è partita l’iniziativa di chiedere una Conferenza d’informazione in Consiglio proprio per fare il punto sul lavoro contro le infiltrazioni della malavita organizzata nel nostro territorio. Il Presidente Dellai ha detto di essere del tutto favorevole alla Conferenza stessa e ha anticipato alcuni concetti cardine: 1) il Trentino è «sostanzialmente sano», ma in quanto territorio ricco può essere più di altri esposto al mirino del crimine di matrice economica; 2) la strategia è prevenire prima di dover curare, per questo si è avviato un percorso di approfondimento, che è all’inizio, «ma vivaddio c’è ed è ben avviato, con un investimento di denari ben riposto».

Il direttore di Transcrime, il professor Ernesto Savona, ha confermato che nella nostra provincia c’è stato qualche caso di incursione del crimine organizzato, ma che si è trattato sempre di “episodi non sistemici”, sui quali occorre lavorare proprio per escludere che da essi possa partire una qualche forma epidemica.

Savona si è poi detto amareggiato per le polemiche dei giorni scorsi. Ha spiegato cos’è Transcrime, che è nato nel 1994 e ad oggi vive nella misura del 18,3% sulle commesse della Pat e per il resto conta tra i committenti le Nazioni Unite, la Commissione Europea, diversi Governi nazionali ed enti privati in Svizzera e Stati Uniti. voluto chiarire che il volume “Profili di sicurezza” arrivato giorni addietro anche ai consiglieri provinciali non va confuso con il Rapporto Metric: il primo è un lavoro strutturato per territori (quelli delle Comunità di valle) e offre un “cruscotto di monitoraggio” statistico di tutte le fonti di pericolo, da quello sismico a quello del crimine. Il secondo, solo da oggi nelle mani dei consiglieri provinciali, è invece lo strumento con cui si lavora specificamente alla prevenzione nei confronti delle infiltrazioni criminose in Trentino. “E’ uno strumento d’avanguardia – ha detto il professore – che offre una serie di parametri di valutazione, come il Mafia index basato sul numero di denunce, come la quantità di beni confiscati ai malavitosi, come il grado di sofferenza per settore economico e per singola parte del territorio”. La fase più importante è però quella in corso adesso, mirata a delineare strategie d’azione per prevenire con successo”.

Da questo punto di vista i consiglieri provinciali della Lega Nord Trentino (ma era presente anche Erminio Boso) hanno spronato a fare bene.

Franca Penasa: “Siamo in crisi economica, in una fase di stretta creditizia, e siamo geograficamente contigui a territori già tremendamente intaccati dalla malavita. Occorre fare la massima luce sul fenomeno degli appalti pubblici vinti con ribassi clamorosi e fuori mercato, occorre fare meglio sul piano dei controlli”.

Giuseppe Filippin: “Metric per ora ci fornisce una serie di dati di fatto, i possibili rimedi ancora non si vedono. Vogliamo sapere in particolare quali imprese non trentine si aggiudicano lavori a prezzi talmente bassi da essere insostenibili, e quali sono le banche che danno loro credito. La consulenza di Metric ci costa cara, vogliamo risultati tangibili e operativi”.

Tra i documenti consegnati ai consiglieri provinciali e alla stampa, c’è anche la “contabilità” delle consulenze affidate dalla Pat a Transcrime. Dal 2003 ad oggi Transcrime ha prodotto 16 pubblicazioni e la Provincia ha speso 3.052.151 euro. Il dossier Metric appena consegnato è costato in particolare 108.324 euro.













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