TRENTO. L’assessore ai grandi eventi di Pinzolo Giuseppe Corradini, eletto con una lista civica nelle stessa giunta del neo onorevole della Lega Diego Binelli, è molto soddisfatto: «Anche il classico turista milanese che viene da anni a Campiglio, ci ha fatto i complimenti: “Finalmente avete organizzato un evento di livello anche per chi ha la casa qui”. Ed in effetti questo tipo di intrattenimento non è certo una rarità nelle altre grandi località turistiche sulla neve. Diciamo che abbiamo voluto fare un regalo per chiudere la stagione dello sci a tutte le persone che hanno scelto di venire da queste parti » osserva Corradini.

«Ma noi siamo i primi ad essere consapevoli del patrimonio naturalistico del parco, delle Dolomiti. E quindi mai e poi mai andremo a violare un ecosistema di tale delicatezza. Abbiamo fatto un concerto a 2100 metri, in un’area compresa tra tre stazioni di arrivo: due seggiovie ed una telecabina a 12 posti ed un rifugio alla moda, lo chalet Fiat. L’evento è stato dunque circoscritto in una zona dove ci sono molte attività, non siamo insomma ai piedi della Tosa: ogni giorno nella zona del concerto passano migliaia di persone. Abbiamo operato dalle 16 alle 19, non certo nella notte: un aperitivo in quota nella stessa area dove poi si muovono i gatti battipista. La polemica sul presunto disturbo agli animali selvatici è insomma abbastanza sterile: qui la pernice, l’orso ed il lupo sono già lontani da un pezzo. Noi dobbiamo creare della comunicazione e con degli eventi come l’esibizione di Sinclair questo è avvenuto senz’altro. Il concerto in tutta onestà non lo avremmo mai fatto dentro il parco, su una pista da sci, invece, ci sta. Tutti i rifugi, di tutti gli impianti di risalita, fanno musica. Il giorno di Pasqua la musica è stata un attimino più alta».