Il colpo alle Poste stavolta riesce

Roveré, bis del furto fallito nel 2008: i ladri entrano alle scuole, bucano il muro e rubano 11 mila euro



DELLA LUNA. Ci avevano provato quattro anni fa, alla fine di agosto del 2008. E avevano fallito. Ma i ladri non hanno mollato l’idea del colpo all’ufficio postale di Roveré della Luna entrando dalle “confinanti” elementari Bronzetti. Ci hanno riprovato nella notte tra mercoledì e ieri e hanno fatto centro: se ne sono andati con 10-11 mila euro di bottino dopo aver squarciato la cassaforte dell’ufficio e dopo aver “bucato” il muro che la sede delle Poste condivide con i bagni delle scuole.

Stessa strategia di quattro anni fa, stesso “strumento di lavoro”, una mola a disco, insomma stessa firma, con in più quegli accorgimenti che, dettati dall’esperienza, hanno evitato gli errori sembrati allora grotteschi. Nel 2008, i buchi nella parete erano stati addirittura due, il primo stoppato da un tubo, il secondo da un termosifone. Stavolta, i “soliti ignoti” hanno spostato il tiro di qualche decina di centimetri e il buco è riuscito. Sempre con la mola, hanno quindi perforato la cassaforte e, a quel punto, hanno percorso a ritroso la strada fatta per entrare: dall’ufficio postale sono tornati ai bagni delle scuole e giù per una scalinata che, attraverso una porta (in precedenza forzata) li ha condotti nella biblioteca e, per un accesso secondario (pure già forzato), fuori.

Il tutto dev’essere durato almeno un paio d’ore, si pensa fra l’1 e le 3. Non ci sarebbero telecamere a testimoniarlo e l’allarme anti intrusione allo sportello postale è stato dribblato dai malviventi, che hanno potuto agire indisturbati, coperti anche dai tuoni di un temporale.

Di fatto, ci si è accorti del colpo ieri mattina, quando i primi ad arrivare a scuola e nell’ufficio si sono trovati davanti una scia di porte scassinate, mucchi di mattoni sgretolati e un forte, spiacevole odore lasciato forse dalla mola. E’ partita la denuncia ai carabinieri. L’ufficio postale è rimasto chiuso per consentire i lavori di ripristino e la sostituzione della cassaforte (riapre oggi, in mattinata), la scuola non si è fermata, anche se nei bagni sono dovuti intervenire gli operai del Comune per riparare il muro. (f.d.d.)













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