TRENTO

I ladri prendono di mira anche la sede dell’Anffas

In via Unterveger a Trento hanno cercato di entrare negli uffici dell’associazione. Poi hanno colpito in alcune case in via Barbacovi scappando con i gioielli



TRENTO. Un centro estetico, una rivendita di pane, alcune case e anche l’Anffas. I ladri sono tornati a colpire in città e lo fanno a macchia di leopardo, da nord al centro. Furti e tentativi di furto che sono stati denunciati alle forze dell’ordine nelle ultime ore e che difficilmente sono riconducibili alle stesse persone. Bottini per fortuna limitati ma resta - sempre - l’amarezza per l’incursione subita, per la violazione del proprio spazio intimo, quello famigliare. Oppure quello lavorativo, come ben sanno le persone che lavorano al punto vendita Sosi di Port’Aquila. Che lunedì mattina, alla riapertura del negozio, si sono accorte che qualcuno era passato prima di loro. E aveva rotto e rubato. Stessa scena qualche chilometro più a nord. Preso di mira dai malviventi un centro estetico a Melta. Porta forzata e fondo cassa sparito. Per fortuna era stato lasciato non troppo denaro, quello necessario per le prime incombenze della giornata. Sempre nel fine settimana i delinquenti hanno provato anche ad entrare negli uffici dell’Anffas (l’associazione famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale del Trentino) di via Unterveger. Si tratta in questo caso di un tentativo di furto che è stato scoperto lunedì mattina dai primi addetti.

E poi ci sono gli appartamenti. Segnalazioni di tentativo di furto sono arrivate dalla collina della città, ma anche della parte più centrale. Un tentativo di furto in un appartamento di via Barbacovi dove i delinquenti hanno cercato di far saltare il blocchetto della serratura della porta d’ingresso. Ma, per fortuna, senza riuscirci. Ci sono invece riusciti i ladri che hanno colpito in una casa al terzo piano di un condominio in via San Pio X. Anche in questo caso è stato fatto saltare il blocchetto della serratura della porta dell’appartamento. Una volta dentro i malviventi si sono messi alla ricerca di tutto quello che (per loro) poteva aver valore. E quindi sono spariti circa 300 euro in contanti e alcuni gioielli. È della settimana scorsa il tentativo di furto a Villazzano. Tentativo sventato dalle urla della padrona di casa (per giunta incinta al nono mese) con rocambolesca fuga dei malviventi che già erano riusciti ad aprire le vetture dei padroni di casa. E in quei momento veniva invece scoperto un furto a Pergine, a casa dell’avvocato e maratoneta Monica Carlin. Alla quale sono stati rubati anche medaglie mondiali e trofei vinti ovunque.













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