il caso

I giovani Dem: “Movida? Facciamo di Piazza Dante la piazza dei giovani”

La proposta al Comune: “Il problema non si risolve con le ordinanze. Quella zona diventerebbe popolata e quindi più sicura”



TRENTO. “Facciamo di piazza Dante la piazza dei giovani” Proposta secca quella dei Giovani democratici che intervengono sul caso movida che continua a infiammare il dibattito cittadino dopo le ordinanze del sindaco Franco Ianeselli che stoppano alle 22.30 la vendita di alcolici in zona S.Maria Maddalena e all’Outside alle Albere. 

"Per noi le ordinanze non sono e non saranno mai lo strumento per indirizzare e gestire le attività serali del centro di Trento - scrivono i Giovani Dem – la via maestra è e resta il

dialogo tra le parti sociali coinvolte in queste dinamiche di convivenza”. 

Si torna dunque al tema degli spazi. “Serve trovare luoghi che

garantiscano da un lato alla nostra generazione il diritto a vivere una città che si pretende universitaria e dall'altro a residenti ed esercenti il diritto al riposo. Sentiamo quindi la necessità di un approccio che coinvolga direttamente i giovani nelle decisioni su spazi e occasioni che li riguardano: oltre ad essere l'unico modo possibile per andare incontro alle necessità reali degli studenti, questo metodo permetterebbe anche, ad esempio, di ripopolare zone di Trento ora vuote da quando cala il sole e di renderle più sicure proprio perché vissute durante tutto il corso della giornata”.

Per questo i Giovani Democratici rilanciano l’idea di rendere Piazza Dante la “Piazza dei Giovani”, “offrendo attività e

occasioni organizzate dagli stessi studenti e da quegli esercenti che da anni si occupano di offrire servizi a

queste fasce di età”.

“Abbiamo avuto nei mesi un dialogo proficuo con l’Amministrazione Comunale ed in particolare con la

Consigliera Casonato, ma sentiamo la necessità di rimarcare l’urgenza e la larga condivisione di questa proposta. Per questo nelle prossime settimane lanceremo una raccolta firme aperta a tutte le cittadine e tutti i cittadini di Trento per chiedere al Comune di rendere Piazza Dante Piazza dei Giovani nel minor

tempo possibile. Serve agire – concludono – prima che il conflitto delle ultime settimane rischi di diventare insanabile”.













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