Grande guerra, attesi mille alpini

In ricordo dei caduti e della visita di papa Wojtyla, pellegrinaggio sull’Adamello



TIONE. C’è fervore nella borgata giudicariese, da molti giorni, ormai, imbandierata a festa. “Aspettando gli alpini”, con varie manifestazioni in corso (fino a domenica 27, al Centro studi Judicaria, le mostre “La Grande Guerra in Giudicarie” - fotografie storiche, e le copertine di guerra della Domenica del Corriere). Il tricolore sventola su tutti gli edifici; bandierine bianco rosso verde incorniciano le strade che domenica 27 luglio, saranno percorse dalla grande sfilata; il municipio è bardato con lunghi festoni tricolore. Gli operai del Comune e la Protezione civile stanno lavorando per accogliere gli alpini che ricordano il centenario della Grande guerra e i trent’anni dalla messa celebrata da papa Wojtyla al rifugio Caduti dell’Adamello. Si stanno predisponendo i palchi e le tensostrutture di accoglienza, i dormitori nelle aule e nella palestra della scuole elementari e in quelle dell’Enaip.

Tutto questo lavoro per accogliere più di mille alpini, quelli delle otto colonne del versante trentino, quelli delle tre del versante camuno che parteciperanno al Pellegrinaggio organizzato dall’Ana (sezione Trento e Vallecamonica) al rifugio Caduti dell’Adamello sabato e poi arriveranno a Tione. Celebrazioni che inizieranno alle 18.30, con cerimonia in onore dei Caduti, al Monumento di Viale Dante, e proseguiranno, nella serata di domani. Clou delle celebrazioni sarà domenicao, con l’inizio della sfilata alle 10.15, preceduta dall’ammassamento alle 9.30 e dall’accoglienza delle Delegazioni diplomatiche. La sfilata attraverserà il paese, partendo da via Pinzolo, per percorrere, via 3 Novembre, viale Dante, via del Foro, ed arrivare al campo sportivo, attraverso via Roma e via mons. Perli. Qui vi sarà l’alza bandiera, a cui seguiranno gli interventi e la S. Messa. (f.s.)













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