Giorno del Ricordo, lunedì le cerimonie a Trento. Domani la commemorazione in via Vittime delle Fobie
A Palazzo Geremia la cerimonia istituzionale con le autorità, il presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Roberto De Bernardis e la giornalista e scrittrice istriana Rosanna Turcinovich
TRENTO. Dal 2004 il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo: istituito al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, dei fiumani e dei dalmati nel secondo Dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Per la celebrazione è in programma domani, sabato 8 febbraio alle 11 la deposizione di una corona di fiori in via Vittime delle Foibe a cura dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Lunedì 8 febbraio si svolgeranno invece le cerimonie, a partire dalle 16 in largo Pigarelli dove verrà deposta la corona alla targa commemorativa che ricorda l’esodo giuliano-dalmata e le vittime delle foibe, alla presenza delle autorità e di una rappresentanza degli esuli giuliano-fiumano-dalmati. Alle 17 si continuerà a Palazzo Geremia con la cerimonia istituzionale dove interverranno il sindaco Franco Ianeselli, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ed il commissario del Governo per la Provincia di Trento Giuseppe Petronzi. Approfondiranno Roberto De Bernardis, presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato provinciale di Trento, Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino e Rosanna Turcinovich, giornalista e scrittrice istriana. C.L.