TRENTO. La polizia stradale di Trento ha concluso, assieme ai colleghi di Verona e Modena, un'articolata indagine che ha portato all'arresto di sei napoletani accusati di furto aggravato. Le vittime sono diversi autotrasporatori derubati durante le soste nelle aree di servizio. 

Le verifiche sono partite da un furto avvenuto a novembre nell'area di servizio Paganella Ovest  e hanno quindi coinvolto agenti e investigatori dei compartimenti Polstrada di Padova, Bologna e Trento, della Sezione Polstrada di Trento e delle Sottosezioni autostradali di Verona Sud, Modena Nord e Trento, ed hanno ricostruito il modus operandi dei malviventi.

La banda utilizzava un grosso camion (guarda le foto) sul quale caricava la merce rubata. Il mezzo pesante era sempre "scortato" da un'autovettura che stazionava all'ingresso dell'area di servizio o della piazzola di sosta per controllare la situazione e avvisare i complici nel caso di arrivo di una pattuglia.

Dopo aver tagliato i teli di protezione dei tir, e controllato il carico, i malviventi sceglievano la merce ritenuta più interessante da rivendere e la caricavano sul loro mezzo, mentre i camionisti dormivano in cabina. Il giudice ha convalidato gli arresti, disponendo la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.

Per tutti e sei gli arrestati l'accusa di associazione a delinquere specializzata nei furti