TRENTO. In Trentino Alto Adige il reddito medio è di 19.730 euro. Lo dicono i dati del Ministero delle Finanze relativi al 2008. In tutto i contribuenti sono 811.321 per un reddito complessivo di 15 miliardi 884 milioni di euro. La maggioranza dei contribuenti è costituita da lavoratori dipendenti che hanno un reddito medio di 18.670 euro. I lavoratori autonomi giungono, invece, fino 46.210 euro. Il reddito di impresa, invece, arriva 22.300 euro. I pensionati prendono in media 13.740 euro.
 Una regione tra le più ricche, ma non in vetta alle classifiche. Questo il quadro generale delle dichiarazioni dei redditi 2008. Il contribuente del Trentino si piazza al settimo posto tra quelli delle regioni italiane in quanto a reddito complessivo con 19.730 euro. Al primo posto, come da tradizione, i lombardi con 22.540 euro, seguiti dai cittadini del Lazio con 21.310 euro. Ultimi i calabresi con 13.470 euro. Interessante è vedere come è distribuito il reddito per categoria di contribuente. In media ciascun contribuente trentino ha pagato 5.310 euro di tasse. I lavoratori dipendenti hanno un reddito medio di 18.670 euro, i pensionati di 13.740. I lavoratori autonomi, invece, sono i secondi più ricchi d’Italia, dopo i soliti lombardi, con un reddito medio di 46.210 euro. Alto anche il reddito da partecipazioni con 20.220 euro in media.
 Il Ministero ha anche fornito i dati relativi alla presenza delle società. Dal 2006 al 2008 c’è stato un calo lieve, ma costante. Nel 2006 le società erano 24.566, nel 2007 sono scese a 24.442 e nel 2008 sono calate fino a quota 24.105. Le imprese della regione, comunque, sono quelle che producono più reddito in media. Infatti, hanno denunciato un reddito medio di 52.300 euro lordi. Più delle imprese lombarde che sono arrivate a 50.950 euro. Terze si sono classificate le imprese del Friuli con un reddito medio di 45.440 euro. Le imprese in attivo sono state 17.677, quelle in passivo 4.601, che hanno avuto una perdita media di 36.350 euro.
 Guardando poi all’imposta sul valore aggiunto si vede che in Trentino le partite Iva sono 108.923. Il volume d’affari è stato di 63 miliardi e 785 milioni di euro. Il totale degli acquisti e delle importazioni è stato di 51 miliardi e 527 milioni. E’ stata versata Iva per un miliardo e 736 milioni.
 La metà dei 41 milioni 802 mila 902 contribuenti italiani dichiara al fisco appena 15.000 euro mentre i due terzi dei contribuenti non superano i 20.000 euro. I Paperoni, cioè quelli sopra i 100.000 euro l’anno, sono appena l’1% ma versano il 18% dell’imposta. Dai dati del Dipartimento risulta poi che gli italiani hanno versato in media all’erario 4.700 euro netti su un reddito medio di 18.873 euro. I redditi d’impresa e da lavoro autonomo si attestano rispettivamente a 18.140 euro e a 38.890 euro. La crisi economica - spiegano le Finanze - iniziata nella seconda metà del 2008 mostra quindi i suoi effetti nei confronti delle imprese