Fbk al posto della facoltà di Lettere
In via S.Croce si avvicina il trasloco. Ma l'ex mensa resta senza acquirenti
TRENTO. Movimenti in vista in via Santa Croce. La facoltà di Lettere è pronta a trasferirsi (dal prossimo settembre) nella nuova supersede di via Tomaso Gar e gli spazi lasciati liberi potrebbero essere occupati dalla vicina Fondazione Kessler, che ha necessità di allargarsi. Resta invece incerto il futuro dell'ex mensa universitaria del S.Chiara, dove generazioni di studenti hanno pranzato durante gli anni di studio: Fbk era interessata per farne la propria biblioteca, ma oggi i costi spaventano.
Un anno e mezzo fa l'allora preside Andrea Zanotti aveva manifestato al Comune (proprietario di tutto il complesso) l'interesse ad acquisire l'edificio per far posto alla biblioteca dell'Fbk, un patrimonio di libri immenso oggi sacrificato negli spazi di via S.Croce, dove si trova la sede centrale della fondazione. Ma i costi di acquisto e di sistemazione dell'edificio - chiuso da anni - stopparono l'operazione: la sola ristrutturazione avrebbe richiesto almeno un milione e mezzo di euro.
Oggi, con la crisi e i bilanci più magri, la parola d'ordine è risparmiare e fare sinergia. Obiettivi che la Provincia ha fissato sia per l'ateneo che per Fbk. Ecco allora che il trasloco di Lettere in via Tomaso Gar, nella nuova sede progettata dal gruppo Ishimoto, libererà preziosi spazi a due passi dalla fondazione, che potrebbe facilmente attingervi. Al piano terra rimarrà la biblioteca di Lettere - in attesa, ma serviranno anni, di quella nuova di Botta - ma gli spazi soprastanti e quelli sul lato del S.Chiara saranno a disposizione. Quanto alla mensa, per il Comune resta l'imperativo - oggi ancora più impellente - di valorizzare un immobile di proprietà. Si era parlato di farne la sede della Galleria Civica (ma vorrebbe dire rinunciare a un incasso), qualcuno voleva destinarlo a uffici comunali (ma mancano parcheggi). Palazzo Thun dovrà trovare un acquirente, ma di questi tempi non sarà facile.