E il vescovo celebra la messa in carcere la sera della vigilia
TRENTO. Dopo la protesta in carcere per il suicidio del giovane Sabri El Adibi in carcere, porterà conforto ai detenuti l’arcivescovo Lauro Tisi, con la celebrazione della messa domani, vigilia di...
TRENTO. Dopo la protesta in carcere per il suicidio del giovane Sabri El Adibi in carcere, porterà conforto ai detenuti l’arcivescovo Lauro Tisi, con la celebrazione della messa domani, vigilia di Natale, alle ore 19. Don Lauro vuole portare personalmente il messaggio natalizio a tutte le persone detenute, alle forze di polizia penitenziaria e ai responsabili della struttura. Ad accompagnarlo il cappellano del carcere don Mauro Angeli.
Il programma per l’arcivescovo prosegue alle ore 23, sempre della vigilia, con la Messa natalizia nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo. Il giorno di Natale, alle ore 10 l’arcivescovo celebra in Duomo il pontificale solenne e nel pomeriggio alle ore 18, sempre in cattedrale, presiede la preghiera dei Vespri. Mercoledì 26 alle ore 10.30 guida a Revò (Val di Non) la Messa per la festa patronale di Santo Stefano e i 500 anni dalla costruzione della chiesa parrocchiale.
Giovedì 27, alle ore 15, è la volta dei “cantori della stella” in Duomo. Sono almeno trecento i bambini e ragazzi (provenienti da gruppi di catechesi parrocchiale, scout e oratori) iscritti all’evento diocesano. Il ritrovo è alle ore 14.30 in piazza Duomo. Vestiti da pastori o magi, con coloratissimi abiti auto-costruiti, i “cantori” riceveranno il “mandato” per andare nelle case a piccoli gruppi, preceduti dalla stella, e portare un messaggio natalizio di pace e serenità. L’iniziativa ha anche una finalità solidale: nelle loro visite i “cantori” raccolgono, infatti, offerte che vengono destinate all’infanzia missionaria. Sul sito web della Diocesi si trova l’elenco di tutte le Messe legate alla solennità di Natale. Non ci sarà la tradizionale messa di mezzanotte alla stazione, ma alla Basilica di San Lorenzo.