Trento. Da tempo il Duomo di Trento è interessato da importanti lavori di restauro, che creano non pochi disagi ai fedeli e ai numerosi turisti che ogni giorni varcano il portone della cattedrale dedicata a San Vigilio, patrono della città.

All’interno del Duomo sono stati allestiti lungo la navata centrale numerosi ponteggi (l’installazione si è conclusa il 23 ottobre scorso) che non rappresentavano un gran biglietto da visita. Proprio in questi giorni, tuttavia, la ditta ha provveduto a coprire con un telo nero le impalcature, ora praticamente invisibili agli occhi.

Questo secondo lotto del restauro della cattedrale, avviato il 15 luglio scorso, durerà due anni e andrà a completare l’opera già realizzata sulla navata nord e conclusa nell’estate 2018. L’intervento conservativo riguarda il paramento lapideo interno: oltre alle navate centrale e sud, si porrà mano al transetto, al tiburio, al coro e all’abside della chiesa “madre” intitolata a San Vigilio. I lavori sono affidati alla ditta Lares Restauri di Venezia.