Donazione di midollo osseo, i giovani farmacisti trentini diventano "testimonial"
Si impegnano a svolgere un'opera di sensibilizzazione. Accordo fra Admo e Agifar
TRENTO. Per sensibilizzare la popolazione sulla donazione di midollo osseo, è stata avviata una collaborazione fra l'Associazione donatori di midollo osseo (Admo) del Trentino e l'Associazione giovani farmacisti (Agifar) del Trentino Alto Adige. Grazie alla conoscenza medica approfondita e alla presenza diffusa sul territorio - sottolinea l'Admo - i giovani farmacisti possono essere figure di riferimento per compiere un'opera di sensibilizzare.
Per coloro che non hanno un donatore consanguineo - ricorda l'Admo - la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè siano già note le caratteristiche genetiche registrate in una banca dati.
Si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori effettivi all'anno e questa stima è destinata ad aumentare - sottolinea l'Admo - se si tiene conto del fatto che il trapianto di cellule staminali emopoietiche, presenti nel midollo osseo, è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi.